Esperienza di cittadinanza attiva. Consiglio comunale di Ragazzi e Ragazze

E’ ripartito il progetto di partecipazione democratica alla vita del nostro paese. SCUOLA MEDIA "VANNINI" - CASTEL DEL PIANO.

Esperienza di cittadinanza attiva. Consiglio comunale di Ragazzi e Ragazze

Esperienza di cittadinanza attiva. Consiglio comunale di Ragazzi e Ragazze

Quest’anno nella nostra scuola è stato riproposto, dopo la pausa dovuta alla pandemia Covid, il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, finalizzato a promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale del Comune di Castel del Piano.

Il Consiglio è formato dai ragazzi eletti nelle classi quarte e quinte della Scuola Primaria e nelle classi della Scuola secondaria di I grado. I candidati a loro modo – con volantini, slogan, cartelloni e slide – hanno presentato i propri programmi, che contenevano proposte relative al miglioramento della nostra scuola e del paese.

Tutti i candidati si sono "sfidati" con impegno e passione e sono stati molto seri nel proporre programmi effettivamente realizzabili e utili.

Fra le tante idee interessanti ci ha particolarmente colpitiI la proposta di creare un gruppo di giovani volontari per svolgere attività di animazione nella Rsa così da rallegrare le giornate degli anziani che vi risiedono.

Conclusa la campagna elettorale, il giorno 19 marzo 2024, durante l’orario scolastico, si sono svolte le elezioni: inizialmente in ogni classe si è costituita una Commissione elettorale, formata da un Presidente, un Segretario e uno Scrutinatore, che hanno gestito lo svolgimento delle elezioni, durante le quali tutti gli studenti hanno potuto esercitare democraticamente il loro diritto al voto, esprimendo la propria preferenza per il candidato e per la candidata che più li ha convinti.

Il prossimo passo sarà l’elezione del Sindaco delle ragazze e dei ragazzi, che avverrà nel palazzo comunale e sarà eletto tra i dodici Consiglieri in carica.

Votare prima dei 18 anni ci ha permesso di capire i meccanismi "solenni" della democrazia, infatti al momento della votazione c’era un silenzio tombale e soprattutto durante lo spoglio delle schede tutti hanno assistito con la massima attenzione.

Scegliere i candidati non è stato facile, tutti sono stati molto bravi nell’esporre le loro idee e prendere una decisione ha significato riflettere bene sulle loro proposte.

Lo abbiamo fatto con senso di responsabilità e ci è molto dispiaciuto per i compagni che si sono impegnati, ma non sono stati eletti. Però non è detto che le loro idee – quelle ritenute più valide – non possano essere portate comunque avanti dai nostri rappresentati eletti: la democrazia è anche questo!