Ecco "Stop Talking", ultimo singolo di Meri

Il brano della cantautrice italo-inglese è stato registrato e prodotto da Luca Guerrieri al Double Vision Studio di Follonica

Migration

Intenso e raffinato. È uscito "Stop Talking", il nuovo singolo di Meri, cantautrice italo-inglese. Della giovane talentosa musicista che vive Tra Bristol e la Maremma si era parlato poco tempo fa quando era uscito il suo precedente singolo "Fighting with this earth". Anche l’ultimo brano è stato registrato e prodotto al Double Vision Studio di Follonica da Luca Guerrieri ed esce sulla sua label Dvs Records Deluxe. Al violino c’è Alessandro Golini, mentre piano e basso li ha suonati il musicista portoghese Vitor Carvalho. Mix e mastering invece sono a cura di Alex Marton, First Line Studio. Obiettivo della cantante e del produttore maremmano è completare l’album entro il 2021. Sarà un viaggio molto personale, come il mondo musicale di Meri, sospeso tra soul, folk, pop, indie e non solo. "‘Stop Talking’ è un brano che canto prima di tutto a me stessa, allo specchio – spiega Meri –. Non solo in amore, ma anche nelle relazioni con gli amici o con persone a cui vogliamo bene, a volte si parla troppo. La rabbia e l’egocentrismo a volte ci accecano e capita di dire cose che forse non si pensano davvero. In quei momenti, prima di allontanarsi dagli altri, invece di parlare, è meglio iniziare a camminare".

Un mix di conoscenze e competenze, quello tra Meri e Guerrieri che stanno trovando la giusta sintonia. "A volte ci anticipiamo a vicenda. Altre volte ci capiamo senza neppure parlare – spiega Meri –. Non ho sempre le idee chiare su come debbano suonare le mie canzoni. Farle crescere pian piano in studio con Luca mi sta facendo uscire della mia ‘comfort zone’". La collaborazione tra Meri e Luca Guerrieri si sta anche concretizzando in canzoni in cui spicca la voce di Meri che saranno incluse nell’album di Luca, "Timeless", anch’esso in uscita tra qualche mese. La voce di Meri, calda e senza tempo, canta di problemi, passioni e vita vissuta, come succede sempre o quasi nei classici soul anni ‘60 che ascoltava da bambina.

Cittadina del mondo, Meri da bambina viveva in Inghilterra, mentre l’adolescenza l’ha passata in Italia. A soli 19 anni però eccola a Lisbona, in Portogallo, dove era arrivata per una vacanza diventata poi sei anni di vita e di musica. Questa lingua di terra all’estremità dell’Europa prima del grande oceano gli ha permesso di esibirsi in molti locali, suonando quasi tutte le sere le hit di Black Eyed Peas, Oasis o i classici di Steve Wonder ed Etta James. Adesso la voglia di provare davvero a fare sul serio con la musica l’ha portata in Maremma. I suoi brani si possono ascoltare su YouTube e Spotify.

Nicola Ciuffoletti