Due Presepi viventi speciali Vitozza e Monticello come Betlemme

Venerdì rappresentazioni con decine di figuranti in luoghi molto suggestivi. Ecco i programmi

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Sono in programma due presepi viventi veramente originali: quello di Monticello Amiata (comune di Cinigiano) e a Vitozza (comune di Sorano), entrambi andranno in scena venerdì.

Vitozza, conosciuta anche come "la città perduta", è il luogo ideale dove ambientare la vita quotidiana della Betlemme di oltre 2mila anni fa. I visitatori, dalle 11 alle 16, potranno passeggiare tra molti personaggi, figure e artigiani di un tempo che fu. Si potranno scorgere agricoltori e pastori intenti a svolgere il loro lavoro e al contempo ammirare lo straordinario patrimonio archeologico e naturalistico di Vitozza. La grotta della natività, la Sacra Famiglia e i Re Magi saranno la tappa finale di questo viaggio nella magia del Natale immerso in un paesaggio senza eguali.

A Monticello Amiata il presepe vivente è ambientato nel bosco ed è uno spettacolo imperdibile. "Nelle due precedenti rappresentazioni che si sono svolte appena qualche giorno fa – raccontano gli organizzatori – abbiamo contato più di mille visitatori. Segno che l’evento ha saputo catturare l’attenzione di un vasto pubblico". Per l’ultimo appuntamento in programma nel giorno dell’Epifania sono previsti, oltre ai figuranti classici, anche i Re Magi a cavallo e anche un gruppo di zampognari abruzzesi. A caratterizzare il presepe di Monticello Amiata è la presenza di animali e l’ambientazione; tutto il percorso si sviluppa lungo il tragitto che collega il paese al santuario della Madonna di Val di Prata. L’evento che inizia alle 17 è organizzato dall’associazione Amici del Santuario con l’importante collaborazione della Misericordia locale, il coro La Monticellese e tanti volontari.