La Guardia di Finanza in azione
Follonica (Grosseto), 5 marzo 2021 - Oltre 3000 chiamate in entrata e finalizzate alla richiesta di stupefacente da parte di oltre 200 distinti 'clienti-consumatori' con oltre 1.650 grammi di cocaina e 4.2 kg di hashish ceduti nell'arco di alcuni mesi.
È quanto emerso nel corso dell'operazione 'Drug-19' messa in campo dalla guardia di finanza di Grosseto, tenenza di Follonica (Grosseto) che ha portato all'esecuzione di quattro misure cautelari per spaccio di stupefacenti. I finanzieri di Follonica, a partire dallo scorso ottobre, hanno intrapreso un' attività investigativa volta a reprimere lo spaccio di stupefacenti in pieno centro cittadino.
L'operazione è stata coordinata dalla procura della Repubblica di Grosseto. Le indagini, fanno sapere gli investigatori, hanno consentito di accertare l'esistenza di un gruppo composto da tre maghrebini, di cui uno non regolare sul territorio cittadino, dediti allo spaccio di stupefacente, con la ricostruzione complessiva di 1,5 kg di cocaina e 3,7 kg di hashish ceduti nell'arco di alcuni mesi, per un provento illecitamente conseguito di diverse decine di migliaia di euro.
Responsabilità penali sono emerse anche nei confronti di una quarta persona, magrebino, slegato dagli altri tre, con la ricostruzione complessiva di quasi un etto e mezzo di cocaina e oltre mezzo chilo di hashish ceduti, per un provento illecitamente conseguito pari a oltre diecimila euro.
I finanzieri follonichesi hanno quindi dato esecuzione a quattro misure cautelari personali emesse dal gip del tribunale di Grosseto su richiesta della procura della Repubblica, nei confronti dei pusher che, per i prossimi due anni, non potranno più dimorare, soggiornare o fare ingresso nel territorio follonichese e, più in generale, in tutta la provincia di Grosseto.