Donare il sangue. E ’ una "Bella Storia"

Altra iniziativa, di tipo sociale, prima del Consiglio comunale. Ceretelli: "Chiedo uno sforzo a tutti per aiutare chi ha bisogno"

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Ancora un appuntamento con la solidarietà nell’aula del Consiglio comunale di Grosseto. E’ infatti andato in scena il secondo appuntamento con "Bella Storia", il progetto che mensilmente riserva spazio alle realtà e alle associazioni attive sul territorio. Argomento del giorno, un tema di vera attualità: quello della donazione di sangue che in Maremma è molto sentito, anche se mai abbastanza. "Le riserve di sangue delle strutture ospedaliere e sanitarie della provincia di Grosseto – dice il presidente del Consiglio comunale Fausto Turbanti, ideatore dell’iniziativa che si svolge sempre prima di ogni consiglio Comunale – sono un vero e proprio tesoro. Un qualcosa in grado, molte volte, di fare davvero la differenza tra la vita e la morte. La scarsità delle scorte di sangue è ad oggi una realtà con cui fare i conti, poiché il numero delle donazioni e dei donatori, purtroppo, è in costante decrescita. Davanti a questa problematica ognuno di noi è invitato a contribuire in termini di informazione e sensibilizzazione, sia a livello singolo sia come parte di una collettività. Il mio ringraziamento va a tutte le realtà, a partire dall’Asl, dall’ospedale Misericordia fino a tutte le associazioni di volontariato, che ogni giorno si impegnano con passione e contribuiscono ad aiutare chi ha bisogno". Dopo l’intervento del presidente del Consiglio ha preso la parola la dottoressa Silvia Ceretelli, direttore del reparto di immunoematologia e medicina trasfusionale all’ospedale Misericordia di Grosseto. E’ stata lei infatti a lanciare un appello ai cittadini e l’invito a entrare in contatto con queste realtà e prendere tutte le informazioni su come poter diventare donatori di sangue. "La donazione è un gesto che, oltre a salvare vite, fa anche bene a chi se ne rende protagonista – ha detto – chiedo ai grossetani uno sforzo per dare una mano all’associazione ma soprattutto a coloro che hanno bisogno". "Prosegue con successo l’appuntamento con Bella Storia – ha chiosato a margine il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –. Tutto il Consiglio comunale ha lanciato un messaggio di sensibilizzazione sulla donazione di sangue, supportata da Asl e molte associazioni del territorio. Purtroppo, i dati indicano che donazioni e donatori sono in calo anche nella nostra provincia – chiude il primo cittadino – quindi è importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo argomento. Un invito, dunque, a chi può farlo: donate sangue".