Fausto Turbanti, presisdente del Consiglio comunale, ieri mattina ha provato a buttarla lì con non-chalance sperando che della cosa si sarebbe poi discusso nei giorni a venire.
E in buona sostaza ci è riuscito, ma la notizia era così grossa – visto tra l’altro che la seduta era stata convocata per approvare il bilancio di previsione – che alla fine qualche grido di allarme dai banchi dell’opposizione si è dovuto alzare per forza. Specie dopo le frizioni registratesi verso l’ora di pranza e di cui abbiamo parlato nell’articolo qui sopra.
La notizia è che la Corte dei Conti (sezione di controllo della Toscana) spulciando i bilanci del Comune ha trovato disavanzi importanti per gli anni 2017 (13.359.805,00 euro), 2018 (12.493.730,00) e 2019 (13.058.765,00 euro) e non correttamente determinati. In pratica, approvando i diversi conti consuntivi, il Consiglio comunale ha certificato disavanzi minori di quelli che secondo la Corte dei conti dovevano essere.
"Cifre pericolose" dice la Corte dei Conti, perché rischiano di far saltare gli equilibri di bilancio. Tutto deve essere rimesso a posto entro due mesi. Nella sostanza il Consiglio comunale deve trovare coperture per oltre 1 milione di euro. Come farà? Aumenterà le tasse? Taglierà servizi? "Sarà nostra premura gestire e risolvere con estrema attenzione e il massimo impegno la situazione" dicono dal Comune. La cosa, però, ha subito messo in allarme l’opposizione, con Culicchi (Pd) il quale, coniderata la situazione e visto che la norma lo avrebbe permesso, ha chiesto di rimandare l’approvazione del bilancio. Richiesta neanche presa in considerazione.