Giannutri, vogliono pescare in paradiso ma è zona vietata: migliaia di euro di multa

La Guardia di finanza ha sorpreso due uomini su un gommone nella riserva naturale di Giannutri

L'intervento a Giannutri

L'intervento a Giannutri

Isola di Giannutri (Grosseto), 27 ottobre 2021 - A bordo di un gommone, in prossimità di Punta Capel Rosso a sud dell’isola di Giannutri, navigavano a motore e avevano a bordo attrezzatura per la pesca sportiva all’interno della zona tutelata de Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Due persone, non residenti in Toscana e prive dell'autorizzazione dell’Ente Parco, sono state controllate dall’equipaggio della vedetta 2055 della sezione navale della Guardia di Finanza di Porto Santo Stefano dopo essere state scortate fuori dalla zona di mare tutelata.

I due sono stati denunciati per violazione delle normative a tutela delle aree protette, che prevede l’arresto fino a sei mesi o l’ammenda fino a 12.912 euro; nei loro confronti sono state anche contestate violazioni amministrative per l’introduzione di strumenti di cattura e la navigazione nell’area marina di riserva dell’isola di Giannutri, con sanzioni massime complessivamente superiori a 4.000 euro.

Nelle zone marine tutelate “1” dell’isola di Giannutri, e delle altre isole dell’Arcipelago, vige il divieto assoluto di accesso, navigazione, sosta, ancoraggio, immersione, di pesca e di introduzione di qualsiasi mezzo di cattura.