Diocesi in lutto E’ morto don Bernardelli

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L’ultimo scorcio del 2022 mette la diocesi di Grosseto nuovamente di fronte al mistero della morte. Ieri infatti, è deceduto don Giovanni Bernardelli. Aveva 90 anni, compiuti il 22 novembre scorso. Da 61 anni era prete. Venne ordinato a Pisa il 3 settembre 1961. La morte lo ha raggiunto nella casa canonica degli Olmini di Sticciano, parrocchia voluta dal vescovo Galeazzi sul finire degli anni ‘50, in seguito alla riforma agraria dell’Ente Maremma, nella quale don Giovanni ha speso praticamente tutta la vita fin dal suo arrivo in Maremma nella seconda metà degli anni ‘60. Le esequie saranno celebrate oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Ribolla. Saranno presiedute dal vescovo Giovanni. Nato a Motteggiana, nel Mantovano, il 22 novembre 1932, era diventato prete a 29 anni. Personalità complessa, dotato di grande cultura e affascinato dalla sapienza della civiltà greca e bizantina, aveva anche nei tratti esteriori un qualcosa che richiamava proprio quelle realtà: barba lunga, capelli lasciati crescere sulle spalle, tonaca sempre indosso anche dopo la riforma del Concilio, amava molto studiare e pregare in greco antico. Oltre alla parrocchia, un ambito che ha visto don Bernardelli molto impegnato è stato quello dell’insegnamento della religione nelle scuole superiori di Grosseto, in modo particolare al liceo scientifico "Marconi" e al liceo-ginnasio "Carducci-Ricasoli", dove poté in qualche modo soddisfare la sua passione per il greco antico, che propinava ai suoi studenti con dotte citazioni tratte dal Vangelo.