REDAZIONE GROSSETO

"Correte, mio marito sta morendo". Il barista si precipita e gli salva la vita

Joel Salazar Padovani, titolare di un chiosco a Marina di Grosseto, in via dell’Alloro, è intervenuto in aiuto dell’uomo, poi soccorso da Pegaso

Joel Salazar Padovani, titolare del chiostro in via dell’alloro, in compagnia dei figli Noel e Mathieu

Grosseto, 16 luglio 2023 - Ha salvato la vita a un uomo di 45 anni, grazie a un intervento, pronto e immediato, che sicuramente si ricorderanno, sia lui, che, soprattutto, colui che ne ha beneficiato. Lui è Joel Salazar Padovani, venezuelano ma che da anni vive nel comune di Grosseto. E questa estate Joel ha ridato vita al famoso chiosco che era di "Cesare", il bar molto caro ai ragazzi che si trova nel piccolo parco fra via dell’Alloro e via IV Novembre a Marina di Grosseto, nel cuore della frazione balneare, un luogo molto frequentato.

Joel stava pulendo la corte esterna al suo chiostro, quando, intorno alle 10 di ieri, ha sentito urlare una donna, che usciva di corsa da un’abitazione, che si trova esattamente dietro al chiostro. "Aiutatemi – gridava la donna – mio marito sta morendo". L’uomo, un 45enne, infatti aveva accusato un malore all’interno di un’abitazione che si trova dietro il chiosco che ora si chiama "7/17 Beach Bar". Salazar non ha perso tempo e insieme a un vicino di casa si è precipitato all’interno dell’abitazione del 45enne. L’uomo si trovava sul letto, stava tremando e respirava a fatica. Salazar ha chiamato il 118 e ha avuto la freddezza di farsi spiegare quello che doveva fare in attesa dei soccorsi.

"Mi hanno detto – racconta – di sdraiarlo, di metterlo su un fianco e cercare di tenergli la bocca aperta il più possibile per permettergli di respirare. Così ho fatto, cercando anche di tenere calma la donna che aveva delle crisi di panico – ha raccontato l’uomo – poi sono arrivati i medici del 118 che hanno iniziato le manovre salvavita". Poco dopo è arrivato anche l’elisoccorso Pegaso che ha caricato l’uomo e lo ha trasportato al Misericordia dove adesso si trova ricoverato comunque in gravi condizioni. Joel Salazar, grazie alle sue "manovre", ha sicuramente permesso all’uomo di respirare e attendere i medici che hanno poi proseguito nel salvataggio.

Una freddezza dimostrata davvero encomiabile. Non è facile infatti, in una situazione del genere, rimanere calmi: "L’ho fatto istintivamente – ha detto – e credo che alla fine questa è una cosa che avrebbero fatto tutti". Complimenti all’uomo sono arrivati anche dai sanitari del 118. Alla fine anche la moglie ha ringraziato Salazar. "Mi ha ringraziato per aver salvato la vita a suo marito e poi mi ha detto che era stato portato all’ospedale Misericordia di Grosseto".