Controllo del vicinato in città grazie all’Opificio delle idee

La proposta dell’associazione partirà dalla zona di via Norvegia

Dopo la denuncia  della situazione in via Norvegia, i cittadini sono passati al contrattacco

Dopo la denuncia della situazione in via Norvegia, i cittadini sono passati al contrattacco

Grosseto, 21 agosto 2017 - ARRIVA anche a Grosseto il Controllo del Vicinato e da subito il gruppo opererà, in modo particolare, nell’area di via Norvegia (a fianco delle caserme di Questura e Vigili del Fuoco). Proprio in quella zona dove alcuni cittadini grossetani, con in testa l’ex campione di baseball, Fabio Toniazzi, denunciarono la presenza di un villaggio senza regole, con fogne e latrine a cielo aperto. Un’area che è stata poi prontamente bonificata dall’Amministrazione comunale, dopo la denuncia del nostro giornale.

E a lanciare la proposta del Controllo di Vicinato anche a Grosseto città, il primo esempio nel comune è quello a cui hanno dato vita i residenti di Squadre Basse, Cernaia e Chiocciolaia, è l’associazione «Opificio delle idee per Grosseto», presieduta da Barbara Bonari, che lancia un programma per il quartiere Pace. «La nostra associazione – ricorda Barbara Bonari (nella foto piccola) – a breve darà vita al primo Gruppo di Controllo del Vicinato denominato “Pace”. Coordinatore del progetto è Sergio Rubegni, molto conosciuto in città, mentre responsabile della rete di amicizia “Pace” sarà Fabio Toniazzi, noto negli ambienti sportivi, e in particolare del baseball, per il suo passato glorioso nelle file del Bbc».

«PRIMO PASSO del gruppo – conclude Barbara Bonari – sarà la stesura e la firma di un protocollo d’intesa tra Comune, Prefettura, questura e carabinieri per poter operare secondo le leggi vigenti, come risorsa di supporto all’incessante impegno profuso da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine, nella lotta al degrado del nostro territorio».

CONCRETAMENTE l’associazione Controllo del Vicinato contribuisce alla riduzione del degrado e all’aumento della sicurezza tra i cittadini, collaborando fattivamente con istituzioni e forze dell’ordine. In pratica si occupa di condividere e rendere visibili tutte le esperienze di controllo del vicinato presenti sul territorio nazionale; di mettere a disposizione di tutti i gruppi le migliori pratiche man mano che si consolideranno negli anni; creare e diffondere strumenti standard (formazione, formulari, manuali, loghi, per sostenere la vita organizzativa dei gruppi); infine aiutare e sostenere le amministrazioni comunali che decideranno di accettare questo tipo di collaborazione.

Per informazioni è possibile contattare il coordinatore organizzativo Sergio Rubegni di questo progetto ai numeri telefonici 339 7239258 – 331.