Con “Street's rooms” i giovani a confronto per promuovere il benessere

Entra nel vivo il progetto di Coeso e Comune di Grosseto per sostenere i ragazzi

L'assessore al Sociale Mirella Milli col sindaco

L'assessore al Sociale Mirella Milli col sindaco

Grosseto, 16 novembre 2018 - Un progetto per capire le esigenze dei ragazzi grossetani, dagli 11 ai 25 anni, intercettare i bisogni e gli eventuali disagi e proporre alternative concrete. E' “Street's rooms”, il progetto di educativa di strada promosso da Coeso Società della Salute su richiesta del Comune di Grosseto, in collaborazione con un team di esperti, che entra adesso nella fase più dinamica.

“Con 'Street's rooms' – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore Mirella Milli – vogliamo cercare di dare proposte concrete ai ragazzi, negli spazi dove loro naturalmente si ritrovano, per favorire momenti di aggregazione, iniziative culturali, sportive e ricreative di strada. L’amministrazione vuole incontrarli ed ascoltarli per capire cosa può fare per loro, concretamente.”Giovedì 22, giovani, amministratori, associazioni, esercenti, si incontreranno al centro anziani “I saggi” di Gorarella per confrontarsi in modo partecipato e divertente su proposte e progetti".

La ricerca sociale prevista nella seconda fase del progetto ha lo scopo di conoscere le opinioni dei giovani e degli adulti sulle opportunità che la città di Grosseto offre per i ragazzi. Conoscere i luoghi di ritrovo, le aspettative per il tempo libero, il vissuto relativo al sentirsi parte o meno di una comunità, ci permette di rispondere con efficacia e con attenzione alle esigenze delle giovani generazioni, che devono sentirsi coinvolte in ogni fase del Progetto. Sono già stati contattati circa tremila ragazzi tra gli 11 ed i 25 anni.