Con Pulmino contadino quindici detenuti ottengono l’Haccp

L’attestato Haccp che permette di lavorare con gli alimenti si può conseguire anche in carcere. È quanto accaduto nella casa circondariale di Massa Marittima dove si è da poco concluso un progetto finanziato con il Bando sociale 2019 della Regione Toscana e messo in atto dall’associazione Pulmino contadino, grazie alla quale 15 detenuti hanno conseguito l’Haccp. L’importanza dell’ottenimento dell’attestato è funzionale alle esigenze dei detenuti, sia in vista di un loro reinserimento sociale, sia perché permette loro di lavorare da subito all’interno della struttura penitenziaria che dispone di propri locali per la preparazione dei pasti.

L’associazione Pulmino contadino, sorta dalle ceneri dei Gruppi di Acquisto Solidale presenti in Maremma, collabora attivamente da quattro anni col carcere di Massa Marittima. Risale infatti al 2017 l’affidamento di un detenuto volontario che contribuì alle attività associative provvedendo alla distribuzione nel territorio tra Grosseto e Piombino di prodotti con valore etico ed ambientale oltre che nutrizionale. Tale collaborazione si è poi arricchita con il progetto appena concluso, della durata complessiva di due anni, il cui bilancio ha risentito pesantemente, a partire dal febbraio 2020, della situazione pandemica.