Colpito da getto di vapore: è grave

Incidente nella centrale geotermica, ustioni di quarto grado agli arti

Elisoccorso (foto d'archivio)

Elisoccorso (foto d'archivio)

Grosseto, 22 febbraio 2019 - Il getto di vapore che l’ha colpito alle braccia, al busto e al viso lo ha quasi ucciso. Adesso, un operaio di 49 anni di Gavorrano, è ricoverato in gravissime condizioni al centro grandi ustionati dell’ospedale di Pisa dove è arrivato grazie al trasporto con l’elisoccorso Pegaso, che è partito dall’ospedale Misericordia di Grosseto. Incidente grave, nella prima mattinata di ieri, alla centrale Enel di Piancastagnaio, una delle più grosse che si trova sull’Amiata in provincia di Siena.

Da quello che si è appreso in un primo momento (anche se le indagini sono sempre in corso per stabilire la dinamica dei fatti in modo preciso) infatti, pare che l’operaio stesse lavorando attorno a valvole di un macchinario comunque poste in sicurezza da tempo (alcole chiuse da alcuni giorni) ma un getto di vapore improvviso lo ha colpito violentemente alle braccia, alle mani e al busto, ma anche in parte al volto. Profonde le ustioni che l’uomo ha riportato sul 40% del corpo (si parla addirittura in alcuni punti di quarto grado). E’ per questo motivo che i medici e i sanitari che sono accorsi sul luogo dell’incidente, hanno deciso il trasporto dell’uomo in un ospedale specializzato per quanto riguarda le ustioni.

L’uomo è adesso ricoverato in gravissime condizioni. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Piancastagnaio che hanno iniziato le indagini per capire cosa possa essere successo. Alla centrale è arrivata anche la Asl con gli operatori che intervengono per gli infortuni sul lavoro.

I tecnici della prevenzione della Asl hanno infatti dovuto accertare che tutte le procedure di sicurezza, che esistono in un lavoro come quello alla centrale, siano state rispettate. Profondo lo sconcerto tra i colleghi di lavoro che, dopo un primo momento di sconforto, hanno immediatamente chiamato i soccorsi.

L’uomo, originario di Gavorrano, lavorava da tempo alla centrale Enel di Piancastagnaio per una società terza.