Castiglione, il Comune acquisisce l’area demaniale delle Paduline

Dal Consiglio via libera anch alla realizzazione della nuova caserma dei carabinieri che sorgerà a Punta Ala

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Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità l’accordo con l’Agenzia del Demanio per la valorizzazione del patrimonio immobiliare alle Paduline. "E’ stata una giornata storica – dice il sindaco Elena Nappi –. Un’area strategica per la comunità, che da piazza Ponte Giorgini prosegue in direzione dei parcheggi sterrati, che comprende l’area archeologica dove è presente la Villa romana e il nuovo parco giochi, i due lotti del Peep Paduline, le aree verdi e la strada della viabilità principale. Tutte diventeranno di proprietà del Comune. Una trattativa andata a buon fine dopo che molti tentativi da parte delle amministrazioni precedenti, purtroppo, non avevano avuto esito positivo". Durante il negoziato, tra l’altro, è emersa, da parte del Comando provinciale dei Carabinieri, la necessità di lasciare l’attuale caserma: il contratto di affitto in scadenza nel 2023, e che prevede un canone elevato, non sarà rinnovato. "Ciò – prosegue il sindaco Nappi – avrebbe portato alla perdita del presidio delle forze dell’ordine su Punta Ala. Contestualmente è emersa la possibilità di realizzare una nuova caserma a Punta Ala. Operazione da compiere rispettando una tempistica stretta di approvazione degli atti utili per beneficiare di un finanziamento statale denominato la ‘Casa del Carabiniere’. Il Comune – prosegue la Nappi – nei termini dell’accordo di valorizzazione, ha preso atto dell’esigenza, consapevole della necessità di mantere la stazione dei Carabinieri a Punta Ala, e ha dato forma a una donazione modale gratuita in un terreno di sua proprietà in località Gualdo, che permetterà di realizzare entro il 2024 la nuova stazione. "Voglio ringraziare – ricorda il sindaco Elena Nappi – gli uffici comunali del patrimonio, dell’avvocatura e della ragioneria, che hanno svolto di concerto un lavoro egregio per giungere alla soluzione migliore definendo così un accordo fra pubbliche amministrazioni".

L’importo della trattativa è di 2milioni e 407mila euro che saranno rateizzati in 15 anni con versamenti semestrali per un importo annuo di 160mila euro.