Cascatelle irresistibili, "pioggia" di multe

Guardia di finanza e carabinieri sanzionano turisti arrivati nella zona delle terme da altre regioni. I controlli saranno intensificati

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Spostamenti tra regioni vietati ma il fascino di Saturnia pare sia irresistibile. Basta vedere quello che sta succedendo in questi giorni con le Forze dell’ordine impegnate a far rispettare le norme anti-Covid con molta difficoltà. Anche in questi giorni, infatti, sono state multate alcune persone che, in barba ai divieti, si erano presentate nelle calde acque sulfuree per farsi un bagno sotto le cascatelle del Gorello. Una pattuglia della Tenenza della Guardia di finanza di Orbetello ha individuato e accertato la trasgressione del divieto di spostamento tra regioni da parte di due persone, provenienti dal Lazio. I due uomini (un 30enne ed un 50enne, che tra l’altro erano anche di nuclei familiari diversi), che erano arrivati in provincia di Grosseto da Roma, hanno dichiarato ai militari che le loro intenzioni iniziali erano quelle di recarsi in una zona termale dell’alto Lazio, ma una volta giunti sul posto e constatata la momentanea chiusura al pubblico dell’impianto a causa dell’emergenza epidemiologica, hanno "ben pensato" di proseguire verso la Toscana per raggiungere le Terme libere di Saturnia, così sconfinando la regione e violando le regole. Per i due trasgressori è quindi scattata la verbalizzazione delle violazioni, con una sanzione pecuniaria che va da 400 a 1.000 euro ciascuno; al termine delle procedure di rito i due sono stati invitati a rientrare nella loro regione di appartenenza.

Controlli intensificati anche dei carabinieri della stazione di Saturnia nella zona delle Cascatelle. I militari hanno infatti "pizzicato" e sanzionato una coppia di coniugi padovani trovati a passeggiare lungo la strada provinciale 10, non lontano dalle Terme di Saturnia: alla richiesta di fornire giustificazione circa la loro presenza in zona, hanno riferito di essere arrivati il giorno precedente, e di trovarsi a Saturnia per fare un bagno nelle acque termali. Altre sanzioni sono scattate per un uomo proveniente da Bolzano, trovato nella zona della Cascatelle senza valido motivo, e per un ragazzo di Siena controllato nel centro abitato di Montemerano, in compagnia di un coetaneo del posto. In quest’ultimo caso, il giovane è stato sanzionato anche perché privo della mascherina. Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo era recidivo. Era stato infatti già sanzionato nella sua provincia per la medesima infrazione, per cui l’importo della sanzione è raddoppiato. I carabinieri, ultimato il verbale, hanno fornito la mascherina al giovane, perché potesse circolare nel rispetto della normativa vigente.