Si chiama "spesa sospesa", e consiste nel lasciare in spazi dedicati all’interno, o all’esterno, di negozi, supermercati o comunque nelle vicinanze di pubblici esercizi, generi alimentari che chiunque si trovi in difficoltà economica può prendere nel completo anonimato. Da qualche giorno a Follonica anche Michele Frolli, titolare di una macelleria all’interno del Mercato Coperto, ha deciso di far propria questa iniziativa per aiutare i più bisognosi nel periodo di Natale. La macelleria Frolli è uno dei negozi che hanno fatto la storia del commercio nel Golfo. Il bisnonno di Michele aprì una macelleria che poi è stata portata avanti come una tradizione di famiglia prima da suo nonno e poi da suo padre e ora da lui. Nel suo banco della macelleria metterà dunque a disposizione, in una parte dedicata, la carne che verrà poi individuata da chi ha davvero bisogno. "Ho avuto questa idea vedendo iniziative simili in Italia, non ho inventato niente di nuovo – racconta Michele sul suo profilo Facebook –. A fine giornata o nel fine settimana, quando ci sono anche alcuni giorni successivi di chiusura, qualche volta rimangono invenduti alcuni prodotti da cuocere come polpette, involtini, fettine, spiedini: basta passare davanti al mercato e di fronte all’ingresso, se ci saranno attaccati a un albero dei sacchetti neri con il mio logo significa che c’è dentro qualcosa e tutte le persone che hanno bisogno potranno prenderla".
"A Follonica è facile trovare qualche lavoro stagionale e avere meno problemi, ma in questi mesi per qualcuno tirare avanti non è semplice e dunque le difficoltà per andare avanti sono molteplici – chiude Michele Frolli - Spero che i prodotti che metterò nelle buste vengano presi da chi veramente ha bisogno".