Sta lottando ancora tra la vita e la morte il ventitreenne che la notte tra sabato e domenica è stato trovato sdraiato ai margini della carreggiata da un automobilista di passaggio sulla strada del Casone. Il ragazzo è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva delle Scotte di Siena e le sue condizioni sono stazionarie. Secondo i medici il ventitreenne sta rispondendo bene alle cura ma per il momento rimarrà sedato e in coma farmacologico per evitare qualsiasi tipo di stress per il suo fisico che ha sofferto non poco un impatto terribile con l’asfalto. Il giovane era alla guida di uno scooter dal quale (per motivi ancora da accertare) è caduto. Nell’impatto avrebbe perso il casco e ha battuto violentemente la testa sia sull’asfalto che nella massicciata in terra, dove poi è stato ritrovato privo di conoscenza. Il ragazzo è stato dunque trasferito con "Pegaso" a Siena, e come detto è tenuto in coma farmacologico e la sua prognosi rimane riservata. E’ ancora ricoverato nel reparto di Chirurgia pediatrica di Siena, invece, il ragazzo di 17 anni che sabato mattina si è scontrato con un’auto sulle Collacchie. Alla guida di una moto 125, pare che stesse sorpassando una fila di auto ferme in località "Pianetto" quando una di queste avrebbe svoltato a sinistra. Il centauro non è riuscito ad evitare l’impatto. Soccorso anche lui con "Pegaso", è stato portato a Siena per un trauma cranico. L’esatta dinamica dell’incidente dovrà essere ricostruita dalla Polizia municipale.