Attentato fallito alla sede di Casapound I due sono stati condannati a risarcire

Si è concluso con una multa da 500 euro ciascuno e un risarcimento da 5mila euro per i danni subiti da Casapound il processo ai due trentenni che erano stati sorpresi, il giorno dell’inaugurazione della sede dell’associazione di estrema destra in piazza Cavalieri dove era stata piazzata una bomba carta il 18 febbraio del 2017. La Digos aveva sequestrato una ricetrasmittente. A raccontare quello che era successo a poche ore dall’inaugurazione era stato Gino Tornusciolo, presidente della Deceris ed ex consigliere della Lega. A processo, di fronte al giudice Marco Bilisari, erano finiti Francesco Bisetti, di Milano ma residente a Roccalbegna e Sara De Donno, pugliese ma residente a Milano. Per loro il Pm Lazzarini ha contestato i reati di imbrattamento e detenzione di materiale esplosivo. I due sono stati anche condannati al pagamento delle spese legali.