Pastorelli, Melosini e Fedeli ricorreranno alla Corte di Cassazione. L’archiviazione del giudice nei confronti dell’ex sindaco di Magliano, Diego Cinelli, dopo la querela delle tre consiglieri non finisce qui. "La decisione in questione non ne neghi la circostanza che il signor Cinelli – dicono – abbia proferito espressioni offensive nei confronti delle parti offese. Tale fatto è incontrovertibile. Di contro, è da valutarsi è l’opportunità di applicare al caso della critica politica, che sarà rimessa al giudizio definitivo della suprema corte di Cassazione". Pastorelli, Melosini e Fedeli dichiarano di "riservarsi il diritto di ricorrere al grado superiore di giudizio e sottoporre al giudice penale gli atti prodotti in sede di opposizione e non presi in considerazione al fine del decidere dal gip. Essi consentono infatti di contestualizzare i rapporti tra le parti coinvolte che esulano i ruoli istituzionali di ciascuna coinvolgendo la sfera privata di ognuna".