Anguilla, laboratori di ricerca alle Peschiere

Orbetello e la sua laguna costituiscono uno dei principali poli per la produzione artificiale e per l’itticoltura in Europa

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L’anguilla, un prodotto da tutelare in Italia ed a livello internazionale. Per questo da sempre il rispetto del Piano Nazionale, l’attuazione del Regionale, il rilascio dei piccoli ombrichelli nel bacino lacustre e la disponibilità allo studio della specie è per noi Pescatori di Orbetello, ribadisce Pier Luigi Piro, un elemento determinante e di grande importanza. Si tratta di un migratore catadromo (che discende la corrente per deporre le uova), e il suo ciclo riproduttivo, straordinariamente complesso, è noto da relativamente poco tempo. Tutte le anguille nascono nel mar dei Sargassi, luogo dove avviene la riproduzione di tale specie.

Ci sono Laboratori di ricerca e di allevamento delle piccole anguille negli impianti di Santa Liberata ed Orbetello Centro, Peschiere Centrali, oltre ad Ansedonia. Dove vengono immesse da piccole per poi farle crescere e immetterle nei bacini dove vivono, sia salati, che salmastri o di acque dolci. "In questi giorni, ci spiega Pier Luigi Piro, è venuto a trovarci il professor Oliver Mordenti con il suo staff, hanno campionato ed esamineranno la possibilità della riproduzione artificiale di anguille ad Orbetello, un progetto di grande importanza anche scientifica. " Oliver Mordenti e’ Professore Associato all’Università di Bologna dal 2021, svolge le sue ricerche nell’ambito dell’acquacoltura. Gli interessi di ricerca sono rivolti alla riproduzione dei pesci in impianti di itticoltura. Orbetello e la sua laguna costituiscono uno dei principali poli per la produzione artificiale ed itticoltura in Europa ed Italia, non di anguille, ma di altre specie come le orate ad esempio. Orbetello è per queste considerazioni una eccellenza sul territorio nazionale, costituisce il terzo polo per fatturato ed impianti di allevamento. Da qui il grande interesse della cooperativa La Peschereccia su questi nuovi studi sulla riproduzione delle anguille ed a potenziare i tradizionali impianti di produzione ed allevamento del pesce. Le vasche sono posizionate fra Ansedonia, le Saline e Santa Liberata, dove è attivo anche un laboratorio ittiogenico. Resta di forte importanza ambientale la depurazione ed il riciclo delle acque in uscita alla vasche dove il pesce viene allevato.

Michele Casalini