Ambra Sabatini, il giorno della festa in piazza per la campionessa paralimpica

La 19enne stasera a Porto Ercole riceverà l’abbraccio di amici e parenti. Sul palco anche Novella Calligaris e Max Giusti

Ambra Sabatini

Ambra Sabatini

Porto Ercole (Grosseto), 7 settembre 2021 - È il grande giorno di Ambra Sabatini. L'atleta 19enne, che ha ha frantumato ogni record sulla pista di Tokyo durante le ultime Paralimpiadi, stasera dalle 21.30 mostrerà la medaglia d’oro alla sua "famiglia". Che non è altro che tutto il paese argentarino che gli ha sempre voluto bene e l’ha adottata ancora di più dal giorno che gli ha cambiato radicalmente la vita. In piazza Roma a Porto Ercole, quindi, ci si appresta stasera ad applaudire quella sfortunata ragazza che due anni fa rimase vittima di un terribile incidente mentre era in scooter con suo babbo sulle strade della Feniglia.

L’amputazione quasi totale della gamba sinistra però non ha rallentato quello che prima era un sogno e che adesso è diventato una splendida realtà. Prima la conquista del mondiale a Dubai e poi la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo. La serata, organizzata dal Comune, dalle associazioni locali e dalla parrocchia di don Adorno Della Monaca, inizierà alle 21.30. Dal palco, montato per l’occasione, verranno irradiate immagini e filmati della giovane stella. Dagli esordi con la società di Atletica Costa d’Argento fino al record del mondo frantumato per due giorni consecutivi sulla pista giapponese a soli 19 anni. Poi il clou: insieme a don Adorno saliranno sul palco la campionessa olimpica Novella Calligaris e il comico Max Giusti che ormai ha in Porto Ercole una seconda casa. Poi toccherà ad Ambra Sabatini raccontare la sua impresa sulla pista di Tokyo, che si prenderà anche i meritati applausi e l’abbraccio non solo degli amici e dei parenti, ma di tutta una comunità che ha gioito e pianto con lei.

"Sono orgoglioso come sindaco, emozionato come uomo – ha detto Franco Borghini, primo cittadino di Monte Argentario - Ambra ha reagito con determinazione anche all’epoca dell’incidente; ha dimostrato tutto il suo coraggio e mi sono subito attaccato a lei. Ho visto il suo valore e le ho affidato da subito la delega allo sport. Oggi si aprono orizzonti più ampi e si merita questo abbraccio collettivo di tutto il suo paese che non l’ha mai abbandonata".

"Ambra è semplice e schietta e ha ottenuto quello che voleva: il record mondiale e l’oro – ha detto Don Adorno Della Monaca, il suo parroco che l’ha sempre sostenuta e che ha organizzato, sabato scorso, in parrocchia il maxischermo per vedere la gara – È una potenza della natura, le ho parlato e le ho detto di non scordare la medaglia, io me lo sentivo, lo sapevo che era già sua". Ad attenderla in piazza a Porto Ercole ci sarà anche il suo allenatore, Jacopo Boscarini. "Non sono andata ad aspettarla a Fiumicino - ha detto - perchè so che in questo momento è travolta da un entusiasmo pazzesco. Tutti vogliono parlare con lei e stringerle la mano. L’aspetterò a Porto Ercole". Poi chiude: "È abituata a reggere le pressioni. Credo che reggerà anche questo urto. L’ho sentita pochi minuti dopo il successo e le ho detto che un’altra emozione del genere non so se riuscirei a sopportarla. Si è messa a ridere perchè è parecchio più forte di me".