Dobermann aggredì una donna al parco: individuato e denunciato il padrone

Operazione dei vigili urbani di Grosseto. Determinanti le telecamere di videosorveglianza

Un dobermann gioca in un prato

Un dobermann gioca in un prato

Grosseto, 15 giugno 2019 - La polizia municipale di Grosseto è riuscita – attraverso una tempestiva attività di indagine degli agenti – a individuare il conduttore e proprietario del cane che ha aggredito una donna nel parco di via Giotto, lo scorso 4 giugno. Dopo la denuncia sporta al Comando della Polizia municipale, si sono attivate le indagini che hanno portato a individuare l’uomo, un grossetano che a seguito dell’episodio si era allontanato facendo perdere le sue tracce. Dovrà rispondere dell’accusa di lesioni, avanzata dalla donna che ha subito l’aggressione da parte del cane.

Allo stesso tempo il caso è stato segnalato dagli agenti anche alla Asl, che si occuperà adesso di fare tutti gli accertamenti relativi alla pericolosità dell’animale.

«E’ un altro caso risolto dalla Polizia municipale – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti – indispensabili, anche in questa circostanza, sono state le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Le immagini del circuito sono servite a chiarire la dinamica e hanno fornito elementi preziosi per risalire al conduttore e proprietario del cane. L’uomo è stato raggiunto dalla Pm nella propria abitazione. La speranza è che questo caso serva a far riflettere. Chiediamo infatti ai proprietari degli animali di prestare massima attenzione in modo che episodi di questo tipo non si ripetano. Esprimiamo inoltre massima vicinanza alla donna aggredita e le auguriamo di superare al più presto questo trauma. Una vicenda che ha sconvolto l’intera comunità».

Intanto continua l’enorme lavoro della Polizia municipale volto a potenziare l’impianto di videosorveglianza presente in città. «Stiamo lavorando su molti punti sensibili – spiega Turbanti – è già finanziato con fondi statali l’inserimento, proprio al velodromo, di tre telecamere di ultima generazione che serviranno a tenere sotto controllo proprio il parco di via Giotto».