Violenza sessuale su 12enne, anziano condannato a 6 anni e mezzo

L'uomo era il 'nonno acquisito', cioè il padre del nuovo compagno della mamma della ragazzina

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Grosseto, 3 dicembre 2021 -  Dovrà scontare sei anni e sei mesi. Oltre a 100mila euro di multa. E' questa la condanna che dovrà scontare un uomo di 70 anni, responsabile di violenza sessuale nei confronti della nipotina "acquisita" di 12 anni. Secondo il collegio giudicante, che ha emesso la sentenza nella tarda serata di martedì in tribunale a Grosseto, l'anziano, che all'epoca dei fatti aveva 65 anni, ha palpeggiato e baciato nelle parti intime la bambina che doveva accudire.

E' una storia terribile, quella che esce dalla bocca del pm Salvatore Ferraro, il sostituto procuratore che ha portato avanti l'accusa nei confronti di quel 65enne, "nonno acquisito", ovvero padre del nuovo compagno della madre di quella che allora era una ragazzina di 12 anni. I fatti all'estate del 2015: secondo quanto ricostruito dai carabinieri, che hanno portato avanti l'indagine, l'uomo si trovava in vacanza con la bambina che aveva 12 anni. Ma quei giorni, invece che essere all'insegna della spensieratezza e dell'allegria, sono state piene di angoscia per la piccola, difesa dall'avvocato Alessandro Antichi. Costretta a subito le "attenzioni" troppo spinte di quell'uomo che alla fine ha abusato di lei.

Laura Previti e Ludovica Monachesi, il sostituto procuratore Salvatore Ferraro ha chiesto la condanna dell'uomo, ora 70enne, a sei anni e sei mesi di carcere. Accuse che sono state accolte completamente dal collegio giudicante: l'uomo in più occasioni ha abusato della bambina mentre la madre e suo figlio erano a lavorare. Sono state le insegnanti della scuola ad accorgersi che nella testa della ragazzina era accaduto qualcosa: la piccola aveva iniziato a ferire la sua pelle e aveva spesso momenti di euforia che si trasformavano in rabbia e depressione. Comportamenti "strani", che sono balzati agli occhi delle insegnanti che hanno avvertito la psicologa della scuola. Ed è stata la professionista,  

Sono emersi quindi gli abusi e le insegnanti hanno quindi segnalato quanto successo ai genitori e alla procura. Durante l'incidente probatorio è stata poi sentita anche la ragazzina (oggi maggiorenne) che ha  raccontato quello che aveva subìto. L'uomo, difeso dagli avvocati Valle e Porcelli, è stato interdetto dai pubblici uffici e gli è stato imposto anche il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai minori.