Grosseto, 25 marzo 2012 - Tragedia della nave Costa  Concordia all'isola del Giglio: domani inizieranno le operazioni per il recupero dei corpi dei cinque dispersi del naufragio della nave davanti al porto dell'Isola del Giglio (Grosseto).

 

I cinque corpi sono stati individuati giovedi' scorso, 22 marzo, sotto il ponte 3 del relitto, fra la nave e la roccia del fondale del Giglio.  Oggi si sono svolti i briefing di programmazione e pianificazione delle operazioni che verranno condotte dai nuclei subacquei del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, dei Gos della Marina militare, della Guardia costiera e della polizia di stato.
 

Stamani il personale della Capitaneria di porto ha verificato il corretto posizionamento del sistema di panne antinquinamento e assorbenti intorno alla Concordia, mentre e' proseguita l'ordinaria attivita' di vigilanza e assistenza in mare, condotta dalle unita' navali dalle forze dell'ordine. I sub della Capitaneria di porto e della polizia hanno monitorato i marker posizionati a poppa e a prua dello scafo, utili a registrare i movimenti della nave. Non risultano anomalie da segnalare ne' nei movimenti della Concordia, monitorati dagli esperti del Dipartimento di scienze della terra dell'Universita' di Firenze, ne' nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat.