Grosseto, 5 giugno 2011 - UN MERCATO immobiliare legato al turismo che ancora non decolla a Marina di Grosseto. Sia nella compravendita che negli affitti. E’ il quadro descritto da Claudio Angelucci (nella foto a sinistra), titolare dell’agenzia immobiliare «Angelucci» in via XXIV Maggio. «Le vendite — spiega — sono ferme da due-tre mesi. Per gli affitti la situazione non è certamente più favorevole. Come ogni anno, nel mese di giugno, non c’è molta richiesta. Migliore è la situazione per il mese di luglio e per agosto anche se rispetto a qualche anno fa c’è stato un calo nella domanda di circa il 20 per cento. Le maggiori richieste arrivano dalle famiglie con bambini». E a influire sulla situazione, per Angelucci, non è solo la crisi generale. «I costi sono rimasti gli stessi di qualche anno fa, ma si è sviluppata l’offerta delle strutture ricettive perciò sono diminuiti coloro che si rivolgono a un’agenzia per affittare un appartamento». Sicuramente è cambiata la tipologia di richiesta. «Si punta più alla qualità — sottolinea Angelucci — che alla quantità: i turisti preferiscono soluzioni ben attrezzate e optano per permanenze più brevi».
 

 

E’ INVECE in ripresa il settore immobiliare della casa-vacanza per Maurizio Biancotti (nella foto a destra) — titolare dell’agenzia immobiliare «Biancotti» nel centro di Marina di Grosseto — che si dichiara soddisfatto sia per il settore della compravendita che per quello degli affitti. «Le prenotazioni — sostiene — non mancano. Le richieste vanno dalla seconda metà di giugno alla fine di agosto. La novità rispetto agli anni passati è nel periodo di permanenza. Ora si è diffuso un trend settimanale, negli ultimi tempi si affitta addiruttura solo per il week-end. E per rispondere al meglio alle richieste dei turisti proponiamo diversi pacchetti-offerta. Ma i nostri sforzi non bastano se manca il sostegno dell’amministrazione. A Marina non ci sono abbastanze iniziative e misure che permettano agli operatori del settore di lavorare al meglio. Bisogna investire di più nelle manifestazioni e prolungare l’orario di apertura dei negozi».

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