GROSSETO, 2 ottobre 2010 - Ha riaperto questo pomeriggio lo storico Parco Giochi di via Ximenes, intitolato  all'indimenticato Renato Pollini, Sindaco di Grosseto per vent'anni e padre della stessa struttura. “Una giornata importante per la città: recuperiamo un simbolo amato da generazioni di nostri concittadini, e lo intitoliamo a una grande personalità, Renato Pollini, scomparso poco più di un mese fa e del quale oggi abbiamo qui graditi ospiti i familiari. In questa occasione guardiamo al futuro rendendo omaggio alla storia della città. Dedichiamo inoltre questa giornata ai nonni – ha concluso il Sindaco – di cui oggi è la festa e che sono un po' gli accompagnatori tradizionali dei bambini in questo luogo”. Questo parco viene considerato da decenni il primo spazio verde attrezzato della città, adibito ad attività ludiche per i bambini fin dai primi anni ’60, quando fu realizzato dall’Amministrazione Comunale dell'epoca, di cui Sindaco era proprio Renato Pollini. Il progetto risale al 1958 e venne approvato l'anno successivo durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale con i particolari dei giochi e della recinzione disegnati dall'Ing. Walter Madrucci. I lavori vennero completati nel 1961 con un investimento complessivo di circa 20 milioni di lire. Da subito il Parco divenne un modello per estetica e funzionalità, tanto che ricevette riconoscimenti scritti da parte del Coni, dal Comitato Italiano per il Gioco Infantile e anche da un funzionario della Commissione Federale per l'Infanzia e la Gioventù della Confederazione svizzera, che richiese copia del progetto per riproporne la realizzazione nel suo Paese. “Questo parco ha sempre rappresentato – ha commentato l'assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Frosolini - un punto di ritrovo importante nel centro cittadino, a ridosso delle mura, con i suoi giochi per bambini e i suoi vialetti immersi nel verde. Dopo questi lavori rafforzerà certamente la sua centralità e questo sarà il modo migliore per rendere omaggio a chi lo ha costruito e a tutti i cittadini grossetani che lo hanno vissuto”.
I lavori, costati complessivamente 840mila euro e interamente progettati e diretti dall'Ufficio Tecnico comunale dell'Assessorato ai Lavori Pubblici, hanno previsto un profondo intervento di ristrutturazione con la sostituzione di tutti i giochi. In prossimità del vecchio ponticello in muratura, che consentiva l’attraversamento del piccolo “laghetto”, verrà posto in opera un nuovo ponte in legno. E' stata realizzata la pavimentazione di sicurezza in gomma naturale sotto le aree giochi ed è stato sostituito il manto erboso con relativo impianto di irrigazione. Si è poi provveduto al rifacimento totale del rivestimento del fondale e delle pareti perimetrali del “laghetto” e ad alcune sostituzioni nel verde di alto fusto attraverso il ripopolamento con piante giudicate più adatte.

 

Al centro del Parco è stata collocata una scultura dell'artista tedesco Paul Fuchs. Infine è stato collocato un servizio igienico autopulente, sempre interno al parco giochi, allacciato alla fognatura comunale. La recinzione, formata dai montanti e dagli originari pannelli, è stata smontata per essere ristrutturata e riverniciata con smalti protettivi a cura della stessa ditta che la aveva realizzata nel 1961. E' stata poi rinforzata e ricollocata su un muretto in mattoni a faccia vista per definire il nuovo perimetro del parco giochi che, in parte, è andato a contenere l'area verde posta al fianco del bastione Cavallerizza, lungo la via Ximenes. Una scelta che, in pratica, include il varco verso Piazza del Sale tutelandolo dall'incuria. Due cancellate consentiranno il passaggio pubblico solo durante le ore di apertura del parco giochi. Nell’area di verde pubblico esterna alla perimetrazione del parco giochi sono stati modificati i percorsi di attraversamento delle aiuole, per espandere i giardini, sostituendo completamente l’impianto di pubblica illuminazione, oggi dotato di più punti luce. Interventi che favoriscono la fruizione dell'intera zona, anche attraverso un moderno impianto di videosorveglianza collegato con la centrale operativa della Polizia Municipale.
 

 

In occasione dell'inaugurazione, alla quale sono intervenuti anche numerosi assessori della Giunta, il Consigliere regionale Lucia Matergi e il Vescovo di Grosseto, Mons. Agostinelli, è stata organizzata, grazie alla disponibilità dell'Archivio Fotografico Gori di Grosseto, una mostra che ha condotto i visitatori in un viaggio tra le immagini del passato e quelle attuali, tra i documenti originali della nascita del parco e i vari riconoscimenti ricevuti. La cerimonia è stata accompagnata dalla musica della Società Filarmonica di Grosseto, mentre i bambini hanno potuto viaggiare a bordo del trenino messo a disposizione per l'occasione dall'Azienda di Trasporto Pubblico, Toscana Mobilità.