GROSSETO, 1 settembre 2010 - Venerdì alle 18, nel piazzale antistante l’Ufficio circondariale marittimo, alla presenza del direttore marittimo della Toscana e comandante del Porto di Livorno, il contrammiraglio Ilarione Dell’Anna, si svolgerà la cerimonia militare ufficiale del passaggio di consegne dei comandanti tra tenente di vascello Federico Giorgi e il tenente di vascello Giorgia Capozzella. Ieri intanto nell’ufficio del comandante del porto, il tenente di vascello Giorgi ha presentato la Capozzella, primo comandante donna della Guardia costiera a Porto S. Stefano. Così, dopo due anni di permanenza a Santo Stefano, Giorgi si accinge a lasciare l’Ufficio circondariale marittimo di Porto S. Stefano per essere trasferito a un incarico prestigioso al comando generale. «Sono contento e dispiaciuto nello stesso tempo — spiega Giorgi — perché sono stati due anni che sono passati in un lampo. Sembra ieri quando sono arrivato. I numeri li sapete perché l’idea di dare ogni settimana i dati è stata accolta favorevolmente dai lettori. In ogni modo in due anni abbiamo soccorso 517 persone, soprattutto l’anno scorso è stato il numero più alto, quest’anno devo dire che a fine estate i numeri sono stati molto più bassi, forse anche perché dire in continuazione i risultati, gli eventi e quello che facciamo contribuisce a prevenire, a mettere più attenzione. Per quanto riguarda l’esperienza devo dire che provo un po’ di rammarico nel lasciare una sede, per noi come Capitaneria, importante perché è un circondario tra i più in vista in Italia, sia per le dimensioni, sia per i mezzi navali (sono 9 da coordinare). Ora abbiamo 73 militari. Un ringraziamento al personale, perché sono ragazzi che lavorano senza conoscere riposo, basti pensare che dovrebbero lavorare 36 ore invece lavorano il doppio, hanno soddisfazioni quando vedono i risultati. Questo è quello che li gratifica per i sacrifici, per la passione e per l’amore della divisa che indossano». Il nuovo comandante è contenta di essere stata trasferita a Porto S. Stefano. «In ogni modo — dice — sarà un periodo entusiasmante e nello stesso tempo di intensa attività. Sono serena perché so di avere una squadra di validi collaboratori e intendo proseguire la linea tracciata dal comandante Giorgi. Come obiettivi continuare i controlli, dare la sicurezza in mare e avere, se possibile, una collaboratrice al fianco».
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