Trotto al Visarno, partenza in grande stile Demon e Danielino vincono i Premi Zaini

Young scatenato nella corsa clou. E nella gara Gentleman d’apertura. lo speed imparabile di Angeloni

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Inizio in grande stile per la stagione 2023 del trotto all’ippodromo fiorentino del Visarno. L’ultimo convegno è stato incentrato sugli importanti Premi Zaini, corse di livello nazionale. Nella corsa clou Premio Zaini dal 1913 (montepremi 7.700 euro) l’indiscusso leader è stato Demon con Tony Young che sul chilometro segna un tempo di 1.13.9. Il forte allievo di Gennaro Casillo, Demon, pilotato da Antonio di Nardo, ha messo in mostra fra i nove cadetti di 4 anni presenti i suoi notevoli mezzi atletici imponendosi con autorità in 2.28.1 sui 2020 metri, staccando un biglietto d’ingresso per il Gp Firenze in programma a febbraio. Dopo 400 metri in 29.3 Demon si portava all’avanguardia e teneva un ritmo elevato su Danubio Holz e d’Artagnan Op, mentre la stimata Dorothy degli Dei con Il Fenomeno muoveva per corsie esterne. Dopo il primo km in 1.13.9 il leader Demon, figlio di Royal Blessed e Frau Maria, produceva un quarto imperioso in 28.4,seguito da un altro in 28.8. In retta d’arrivo Demon allungava per affermarsi senza problemi in 2.28.1; mentre Duck Jet, altro allievo di Michele Raimo, con Carmine Piscuoglio si piazzava secondo prevalendo su Danubio Holz. Dayton con Marcello di Nicola al quarto posto su Dakar e Dorothy degli Dei. Nono successo in carriera in 23 corse per l’affascinante Demon, portacolori di Nazzareno Cogliani, che presso il betting registrava una quota vincente pari ad euro 2,10.

Nella corsa Gentleman d’apertura, Premio Zaini Gianduiotti (montepremi 4.290 euro), nove soggetti di 4 anni si sono affrontati sui 1600 metri. Dedemar con Rebecca Dami assumeva il comando al via in 14.9, seguita da Dalmazia Holz e Desert Queen Tal e dopo 400 metri veniva affiancata da Danielino condotto da Matteo Angeloni. In dirittura d’arrivo Danielino piazzava uno speed imparabile in 13.6, vincendo con classe in 1.16.2 e piegando la resistenza di Dedemar. La tedesca Dynamite Kandi con Daniele Orsini in 1.16.9 coglieva il terzo posto. Per Danielino terzo successo in carriera.

Francesco Querusti

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