Torna il Passatore La corsa sulle vie del Sangiovese

Dopo due anni riecco l’appuntamento con la mitica 100 chilometri

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Da Firenze a Faenza di corsa. Torna dopo due anni di stop causa pandemia, la famosa 100 km del Passatore. La 48ª edizione è stata presentata ieri in Palazzo Vecchio ed è in programma il 21 e 22 maggio. Anche quest’anno alla manifestazione è abbinato lo slogan ‘Le vie del Sangiovese, in omaggio alle strade percorse dai partecipanti durante il tracciato che lega la Toscana alla Romagna.

"La 100 km del Passatore si può definire l’ultramaratona più bella del mondo - ha dichiarato l’assessore allo sport Cosimo Guccione - perchè attraversa territori tra i più suggestivi. Una corsa che è nel cuore dei fiorentini da quasi mezzo secolo, diventata ormai un pezzo di storia della nostra città. Saranno quasi duecento i fiorentini alla partenza: un’occasione per dimostrare quanto lo sport sia vivo a Firenze e quanto la città sia pronta ad accogliere eventi di questa importanza".

A meno di due settimane dalla partenza, prevista per sabato 21 maggio alle 15 da Piazza del Duomo a Firenze, risultano oltre 3200 iscritti. Tra gli iscritti si contano oltre 500 donne, un migliaio di esordienti, 420 toscani (dei quali oltre 185 fiorentini), circa 400 emiliano romagnoli (di cui oltre 130 faentini) e 43 atleti provenienti da 26 nazioni straniere. Il vincitore dell’ultima edizione del Passatore (2019), Marco Menegardi, non sarà presente.

Già iscritto invece il recordman Giorgio Calcaterra. Tra i runner più agguerriti il trentino Silvano Beatrici, il rocchigiano Matteo Lucchese, il romano Carlos Alberto Federico, il folignate Matteo Zucchini e il torinese Silvio Bertone.

F. Que.

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