Test a casa di Mutu: sale il livello

Domani a Bucarest il triangolare con il Rapid (allenato dal Fenomeno) e i tedeschi del Borussia Dortmund. In Romania il campionato è già ripreso. La squadra con Adrian in panchina è al terzo posto in classifica

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Dopo la sgambata di mercoledì sera contro i boliviani dell’Always Ready, la Fiorentina ieri ha ripreso la preparazione con un allenamento mattutino in vista del triangolare in programma domani a Bucarest contro i padroni di casa del Rapid ed il Borussia Dortmund.

La squadra di Italiano partirà oggi dopo pranzo alla volta della Romania. In mattinata allenamento e pranzo tutti insieme al centro sportivo. L’International Cup è un modo piuttosto concreto per alzare il livello. Il modesto impegno di mercoledì sarà un ricordo, con Italiano che avrà sul serio la possibilità di testare il livello di forma dei suoi. Il gruppo potrà ricominciare a contare a pieno regime su Barak e Kouame, arrivati in ritardo ma già inseriti nella mezzora finale contro l’Always Ready.

Prosegue il lavoro differenziato di Sottil dopo l’operazione alla schiena, mentre nel fine settimana è programmato il ritorno a Firenze (dopo qualche giorno in più del previsto concesso dalla società) di Nico Gonzalez, che da lunedì riprenderà la sua marcia d’avvicinamento al rientro in gruppo.

Il triangolare, in programma domani alle 12.00 (orario italiano), comincerà con la sfida tra il Rapid Bucarest ed il Borussia Dortmund (convocati anche gli eliminati dal Mondiale).

Fiorentina spettatrice, poi i viola scenderanno in campo alle 13.30 contro i tedeschi ed alle 15.00 contro i rumeni allenati da Adrian Mutu. La Fiorentina ritrova il suo ex ‘Fenomeno’ nelle vesti di allenatore. In viola ha scritto la storia: 69 gol in 143 presenze non sono forse neanche sufficienti per spiegare cosa abbia rappresentato per i tifosi viola, almeno fino al gennaio del 2010, quando fu prima sospeso e poi condannato a nove mesi di stop dal tribunale nazionale antidoping per il doppio caso di positività alla sibutramina. Al di là di questo episodio, Mutu rappresenta uno dei giocatori più forti che nel nuovo millennio abbiano vestito la maglia della Fiorentina.

Oggi Adrian è un giovane allenatore, che di recente ha firmato anche il prolungamento del contratto fino al 2025 con il Rapid Bucarest. Idolo in patria, sta facendo anche bene alla guida del club rumeno, attualmente al terzo posto in classifica alle spalle di Farul Constanta e Cluj. Il campionato in Romania è già ripreso, la parentesi amichevole si inserisce in un calendario fitto di impegni per gli uomini di Mutu. Ma la voglia di far bene è tanta, anche perché il sogno dell’ex fuoriclasse rumeno non è per niente nascosto. Lo ha ripetuto più volte: l’obiettivo è - un giorno - quello di allenare la Fiorentina. Ad oggi soltanto un progetto, ma la voglia di fare bella figura contro la squadra di Italiano è sicuramente tanta. Sarebbe un primo mattoncino per trasformare il sogno in realtà.

Alessandro Latini

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