di Giampaolo Marchini
Vincenzo Italiano si starà già domandando come rimettere in linea di galleggiamento, soprattutto sotto il profilo mentale, la sua Fiorentina. Perché pare proprio che i viola in laguna siano mancati proprio nell’aspetto che era stato alla base delle prime ottime sette partite, indipendentemente dai risultati. Ma il tecnico viola sorprende tutti e va in contropiede e nel dopo partita attacca: "Primo tempo ottimo". E poi "Alla Fiorentina basta un errore per perdere la partita". Vero, ma ci può stare di non leggere bene una situazione di gioco, pur provare a tenere sempre alta la linea: "Abbiamo fatto una buonissima gara – ribadisce Italiano –, siamo penalizzati dal risultato. Se tutto si racchiude in questo è negativo e lo so anche io, ma quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Nel secondo tempo siamo stati meno lucidi e meno belli ma in campo c’è anche l’avversario. Nonostante tutto abbiamo creato tanti presupposti per fare gol". Sul passo indietro rispetto alle prestazioni precedenti l’allenatore della Fiorentina non ha dubbi: "Dal punto di vista del risultato sì – conferma – perché nelle ultime trasferte avevamo raccolto tantissimo. Però la gara è stata quella che avevamo preparato, rimanendo sempre nella loro metà campo". E su cosa non ha funzionato non ha dubbi: "Non riusciamo a sviluppare bene la manovra negli ultimi 16 metri" spiega. Quindi detta subito la linea da seguire, senza fare drammi o abbattersi per una partita finita con un risultato non auspicato "Ci sono ancora 31 partite e tanto lavoro da fare: dobbiamo migliorare ma lo sapevamo già. È ancora lunga". Impossibile però non tornare sull’uomo che ha catalizzato l’interesse di tutti in questo ultimo periodo: Vlahovic. Con il sospetto che uno dei motivi del ko possa essere stata anche la distrazione dettata dalla situazione legata al futuro dell’attaccante: "Ci si deve abituare a queste situazioni: se riusciamo ad isolarle si percepisce il valore caratteriale di un giocatore e di un uomo. Vlahovic ha giocato e ha lottato, purtroppo non siamo riusciti a servirlo a dovere e questo mi dispiace". Sulla prestazione di Amrabat: "L’ho visto bene. Nel primo tempo ha verticalizzato, ha mosso bene la palla e ha toccato tantissimi palloni".
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