Savino Del Bene che show in CEV A Istanbul batte il Galatasaray

Galatasaray

1

Savino Del Bene

3

GALATASARAY HDI SIGORTA ISTANBUL: Vasilantonaki 20, Aydin 6, Karadayi (L2) ne, Popovic 8, Hacimustafaoglu 12, Beyaz ne, Kafkas, Akyol 6, Kilic 2, Dumanoglu (L1), Yesilirmak ne, Bell ne, Ural. All.: Guneyligil.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Sorokaite, Alberti 5, Belien 11, Zhu 22, Malinov, Pietrini 13, Mingardi 19, Shcherban ne, Angeloni ne, Guidi (L2) ne, Washington ne, Antropova, Castillo (L1), Di Iulio 4. All.: Barbolini.

Arbitri: Aliyev (AZE) – Ioannidis (GRE)

Parziali: 17-25, 15-25, 25-19, 12-25.

Note - Durata: set. 24’, 23’, 27’, 21’. Attacco: 30% - 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 50% - 43% (42% - 24%). Muri: 5-17. Ace: 5-6.

ISTANBUL - Esordio in CEV Cup con vittoria per la Savino Del Bene che, alla sua prima storica gara nella seconda manifestazione continentale, ha conquistato un prestigioso successo. Prestigioso e dall’alto valore specifico, visto che la partita valeva come gara d’andata dei sedicesimi di finale della CEV Cup. In un’ora e trentaquattro minuti la formazione di coach Barbolini si è imposta per 3-1 sul campo di una rivale di alto livello internazionale come il Galatasaray, una delle migliori formazioni del campionato turco.

Ad Istanbul la Savino Del Bene ha dato continuità agli ultimi due successi colti in campionato ed ha centrato la sua terza vittoria consecutiva, facendo un deciso passo avanti verso la qualificazione. La gara di ritorno è in programma giovedì prossimo a Palazzo Wanny. Barbolini ha optato per un assetto con Di Iulio in regia, Mingardi opposto, Belien e Alberti come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo libero titolare. E le risposte per i primi due set sono state ineccebili, con Scandicci che ha tenuto saldamente in mano per ritmo e intensità, riuscendo sempre a contenere le inizitive della squadra della capitale turca. Sopra per 2-0, con Mingardi e Zhu pronte a rispondere ai tentativi di rimonta. Il terzo set è stato quello più difficile per la Savino Del Bene che ha ceduto, ma senza dare l’impressione di dare spazio al Galatasaray. Nel quarto set, infatti, il monologo è di Scandicci: Alberti a muro segna il +10 (7-17) e la Savino Del Bene non si volta più indietro. Zhu Ting mette a terra il 9-18, Mingardi firma l’11-21. La gara si chiude con Zhu Ting a imporre il suo marchio che chiude la sfida.