San Giovanni, Notturna di fascino E’ una tradizione che si rinnova

Presentata il Palazzo Vecchio la corsa più antica d’Italia. Riflettori puntati sulla Cetilar Run. Un tracciato unico al mondo

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Una tradizione che si rinnova. Una grande serata di sport. Una corsa tra le meraviglie artistiche della nostra Firenze. È stata presentata ieri mattina a Palazzo Vecchio l’82esima Notturna di San Giovanni della Cetilar Run, la seconda corsa più antica d’Italia. L’appuntamento è fissato per sabato 18 giugno, sulla distanza misurata e certificata di dieci chilometri, con la possibilità, per chi la completa, di entrare a far parte delle graduatorie nazionali della Fidal sulla distanza. Gli organizzatori hanno pensato anche ai non professionisti, con un percorso di cinque chilometri. "Una bella occasione per correre ammirando, in notturna, le bellezze di Firenze - ha sottolineato l’assessore allo sport Cosimo Guccione - Il podismo è ripartito e la nostra città è protagonista, viste le numerose gare su strade disputate quest’anno". Si parte alle 21 da Piazza Duomo, luogo che segnerà anche l’arrivo della manifestazione. L’intero percorso si snoderà per il centro storico di Firenze, in un’atmosfera magica. L’evento si svolge come da tradizione nell’ultimo sabato che precede la festa del Santo Patrono di Firenze, San Giovanni Battista. Saranno circa 250 i volontari di Firenze Marathon pronti a presidiare il percorso e ad assistere i podisti prima, durante e dopo la gara. Lo scorso anno la vittoria in campo maschile era andata all’etiope Taye Damte Kuashu dell’Atletica San Biagio, che chiuse in 30’53“ davanti al keniano Kiyaka Dennis Bosire (31’02“). Tra le donne in 34’17“ vinse Susan Aramisi Cembai, keniana dell’Orecchiella Garfagnana, in volata, sulla portacolori del GS Il Fiorino, Meseret Engidu Ayele (34’18“).

Christian Campigli

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