Rari, un anno biancorosso da incorniciare

di Marianna Grazi

Un anno da incorniciare quello appena concluso dalla Rari Nantes Florentia, la più longeva società italiana, ormai di diritto tra le più importanti realtà nel panorama natatorio del nostro Paese. E non solo, visti gli importantissimi risultati ottenuti dagli atleti gigliati con la maglia della nazionale: basti pensare, due su tutti, all’oro nella 4x100m stile libero agli Europei di Roma di Lorenzo Zazzeri (oltre al bronzo nella stessa distanza ai Mondiali di Budapest), e al terzo posto agli Europei di Spalato con il setterosa della ventiduenne Caterina Banchelli.

Alla Coppa Brema, evento che conclusivo dell’anno in vasca, la Rari si è piazzata sia nella sezione femminile che maschile al sesto posto, confermandosi per il terzo anno consecutivo regina assoluta del nuoto italiano. La società di Lungarno Ferrucci, guidata da Andrea Pieri, è infatti l’unica ad avere entrambi le squadre di nuoto in serie A1 (le prime otto classificate proprio nel trofeo Brema), il team della pallanuoto femminile in massima serie, la maschile in A2 e il gruppo di sincro (otto atlete) agli ultimi campionati italiani.

Un traguardo assoluto che dimostra come, a margine dei numerosi titoli e riconoscimenti a livello singolo e di squadra in tutte le discipline, sia la visione d’insieme della società stessa a fare la differenza. Nel nuoto i fiorentini sono stati presenti ad ogni evento di livello internazionale (Mondiali, Europei, Giochi del Mediterraneo e Mondiali Juniores) con un bottino complessivo di 11 ori, 12 argenti e 6 bronzi oltre a un podio nazionale a squadre per gli Esordienti A maschili. Eccellenze coronate dal collare d’oro al merito sportivo ottenuto da Zazzeri e dalla palma d’oro al merito sportivo consegnata dal Coni al tecnico Paolo Palchetti.

Nella pallanuoto invece due ottimi quinti posti, in campionato e coppa Italia per le ragazze di Aleksandra Cotti, mentre tra gli uomini di Minetti c’è grande soddisfazione per le semifinali playoff della A2. Ma a brillare è soprattutto il trionfo della squadra paralimpica con la vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana e il terzo posto in campionato. Titoli che si aggiungono alla partecipazione a livello nazionale del team di Sincro con un parterre di otto atlete.

Menzione speciale per il numero uno biancorosso Andrea Pieri, attuale reggente della Fin, nominato miglior dirigente toscano in qualità di presidente del comitato organizzatore degli Europei di Roma 2022.