Mondiali di pallavolo, cinquina Italia. Firenze saluta gli Azzurri / FOTO

Firenze, 18 settembre 2018 - Il Mandela Forum di Firenze è un catino bollente anche per l'ultima sfida dell'Italia in riva all'Arno, prima di andare a Milano. Con la Slovenia gli Azzurri di Chicco Blengini si presentano a punteggio pieno e un solo set ceduto all'Argentina, con la spinta di un palasport commovente per passione ed entusiasmo, ma anche con la consapevolezza che la Slovenia non è la Repubblica Dominicana, travolta appena domenica sera. Sfida che non serve per il primato grazie al regalino dell'Argentina di Velasco ma alla seconda fase ci portano dietro i punti della prima, quindi... bene mettere in cascina anche questo 3-1.

Bandiere tricolori, tanta voce, cartelli per tutti - come sempre Zaytsev, Juantorena e Giannelli i più gettonati - per spingere l'Italia. Tutti in piedi per l'inno, cantato all'unisono: brividi.

Il primo set però va agli ospiti 23-25. Bene a muro, ma l'Italia sbaglia tanto, troppo, tanto che gli sloveni per ben tre volte rientrano in partita e poi si prendono il parziale.

Il secondo set vede partire meglio la Slovenia, l'Italia commette errori che di solito non fa ma sull'8-8 la partita cambia. Anzani comincia ad alzare il muro, Juantorena alza le percentuali, Blengini si gioca la carta Maruotti. E alla fine ci pensa un grande Zar a firmare il sorpasso sull'11-10. Da lì in poi l'Italia prende in mano la situazione e conquista il set 25-19.

Ma tutti gli errori la Slovenia se li era tenuti per il terzo set, che l'Italia conquista 25-13 con il contributo di tutti. Punti belli e pesanti di Mazzone e Maruotti nella prima parte del parziale, poi sale in cattedra Anzani nel finale e nel mezzo c'è gloria anche per Colaci, il capitano del popolo, autore di un recupero sbalorditivo praticamente in collo al pubblico. Un'altra Italia e un'altra Slovenia, soprattutto per merito della squadra di Blengini che ha limitato gli sloveni in tutti i fondamentali.

Nel quarto la Slovenia ritrova un po' la concentrazione, deve comunque inseguire ma a distanza più ravvicinata. Ma con questa Italia non ce n'è e gli Azzurri conquistano sei match point: ne basta uno, serve Gianneli e Anzani mette giù sulla difesa imprecisa degli sloveni. Finisce 25-18. Avanti così. andiamo a Milano dove troveremo Olanda, Russia e Finlandia.