di Antonio Mannori
Non sarebbe stato facile in caso di arrivo del plotoncino di testa, avere ragione di avversari forti allo sprint come Martinelli e Verza. Per questo il brillante dilettante élite emiliano Manuele Tarozzi ha deciso di affidarsi a uno dei numeri preferiti del suo repertorio dopo che il drappello dei sette era emerso sul "muro" del Castello di Montelupo a 4 km dall’arrivo. Ha provato a 3 Km dall’arrivo ma è stato subito stoppato. Ha tentato ancora a 800 metri dal traguardo e questa volta il minimo vantaggio guadagnato lo ha difeso fino in fondo, aggiudicandosi l’11° Gran Premio Città di Malmantile. Un vincitore forte, coraggioso e brillante.
Dietro Martinelli e Verza hanno lottato per i posti d’onore, quindi il vivace Marcellusi in costante crescita di rendimento, l’ottimo e grintoso Garibbo, i generosi e bravi Cavallo e Aposti, quest’ultimo autore di un tentativo solitario di fuga (impossibile) a 25 Km dalla conclusione.
La gara fiorentina, alla quale era presente il ct della Nazionale under 23 Marino Amadori (lui il mossiere della stessa), era valida dopo quella di Montelupo Fiorentino, per la speciale combinata "Mauro Mancini" vinta grazie ai piazzamenti ottenuti, un secondo e un decimo, da Manuel Pesci del Team Malmantile. Al via 157 atleti di 24 squadre e 45 coloro che hanno concluso la gara condotta a una media notevole nonostante i 36 gradi centigradi.
Ordine di arrivo: 1)Manuele Tarozzi (InEmiliaRomagna) Km 146,4, in 3h37’, media Km 42,435; 2)Alessio Martinelli (Colpack Ballan) a 5"; 3)Riccardo Verza (Zalf Euromobil); 4)Martin Marcellusi (Mastromarco Sensi Nibali); 5)Nicolò Garibbo (Maltinti Banca Cambiano); 6)Cavallo; 7)Aposti; 8)Bortoluzzi a 16"; 9)Gazzoli a 23"; 10)Pesci.
Le altre gare: Splendida vittoria per il fiorentino Ludovico Crescioli (Casano Matec) nel Trofeo Madonna del Cavatore per juniores a Casette di Massa sulle Apuane, il quale è riuscito a piegare il forte bolognese Florian Kajamini mentre terzo è giunto Lorenzo Giordani compagno di squadra del brillante vincitore.
La gara era valida per la "Challenge delle Terme e del Marmo" e ha riservato un finale spettacolare e impegnativo con Crescioli confermatosi scalatore di ottimo livello. Nella classica Pisa-Volterra per allievi ha vinto con un allungo al termine dei 10 Km finali in salita, Alex Stella che ha avuto ragione dei compagni di fuga Franchi, Di Girolamo, Ferranti e Venomi.
Infine in Val d’Orcia la Coppa Francesco Bologna per èlite e under 23, iniziata in ritardo per problemi organizzativi e accorciata di qualche decina di chilometri, è stata vinta per distacco da Riccardo Lucca (General Store), autore di una lunga fuga, davanti a Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil) e Paul Double (MG Kvis).
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