L’implacabile San Marino si divora la Fiorentina

fiorentina

2

san marino

12

FIORENTINA: Es-Soufi ss (02), Della Nave ed (13), Gozzini ec (12) (Panichi 01), Biffoli 1b (01) (Miglietta r 01), Martin Perez dh (13), M. Krasniqi r (03), Vaccari 2b (02), Banci es (02) (L. Krasniqi), Cialli 3b (02).

SAN MARINO: Tromp ec (35), Ferrini 1b (14), Celli dh (34), Angulo 2b (13), Reginato es (13), G. Garbella ed (14), Epifano ss (23), Morresi r (24), Pulzetti 3b (03).

Successione: San Marino 104 230 2 = 12 bv 14 e 0. Fiorentina 000 200 0 = 2 bv 3 e 3.

Lanciatori: N. Garbella (i) rl 3.2, bvc 2, bb 1, so 6, pgl 2; Di Raffaele (W) rl 2.1, bvc 1, bb 0, so 6, pgl 0; Mazzocchi (rf) rl 1, bvc 0, bb 0, so 1, pgl 0; E. Krasniqi (L) rl 4.1, bvc 11, bb 2, so 1, pgl 8; Sinforici Perez (rf) rl 2.2, bvc 3, bb 3, so 1, pgl 2.

Note: doppi di Trump (2) e Celli.

Ancora una vittoria per ‘manifesta inferiorità’, la quinta su sette opportunità, ancora un allenamento agonistico o poco più per il San Marino, che al ‘Cerreti’ di Firenze sbriga in tutta scioltezza la pratica relativa a garauno. Un filo d’aria rende quanto meno il caldo sopportabile in questa pomeridiana che vede i titani presentare sulla ‘collinetta’ Nicola Garbella quale partente. E l’approccio del più grande dei due fratelli italo-canadesi è più che confortante, con tre "k" a fila a mortificare subito le velleità dei toscani. Intanto i sammarinesi avevano giù rotto il ghiaccio: doppio del leadoff Tromp, rimbalzante di Ferrini e volata di sacrificio di Celli per lo 0-1. Al terzo assalto, poi, la squadra di Bindi confeziona un ‘big inning’ da 4 punti: due singoli, una base ball, un colpito (Reginato, suo il pbc) e siamo 0-2. La volata agli esterni di Garbella jr. vale lo 0-3, il singolo di Epifano scolpisce lo 0-5.

Al quarto altri due titani pestano il piatto di casa base (pbc di Angulo e Reginato), ma stavolta la Fiorentina replica: dopo 9 out consecutivi Garbella senior concede qualcosa e di lì a poco viene rilevato da Di Raffaele, che spegne in un amen il ‘fuocherello’ (2-7 il parziale a fine quarto). Nonostante la leggera brezza la calura si avverte e San Marino non vuole restare in campo fino al 9°. La soluzione per abbreviare la permanenza in diamante è una sola: continuare a ‘legnare’ e gonfiare di conseguenza il punteggio, così da guadagnare l’ombra a fine 7°. Impresa riuscita.

alb.cresc.