Atletica, Larissa Iapichino: "Ottime sensazioni alla prima gara "

La giovane promessa fiorentina del salto in lungo ricomincia con 6,57 e con una nuova tecnica. "Qualcosa da perfezionare, ma siamo sulla buona strada"

Larissa Iapichino al meeting di Vittorio Veneto (Ardelean/Fidal Veneto)

Larissa Iapichino al meeting di Vittorio Veneto (Ardelean/Fidal Veneto)

Firenze, 6 luglio 2020 - «Ho avuto sensazioni ottime alla prima uscita, sono molto contenta dell’esito della gara a pochi centimetri dal mio personale. Ancora dal punto di vista tecnico devo perfezionare il salto ... ma siamo sulla buona strada». Larissa Iapichino commenta così un esordio stagionale all’aperto di grande valore. Dopo i difficili mesi per l’emergenza coronavirus con il “confinamento“ in casa (nei quali per ogni atleta è stato complicato allenarsi e mantenere la forma) la saltatrice in lungo fiorentina ha debuttato sabato 4 luglio al meeting di Vittorio Veneto (in provincia di Treviso) con un ottimo 6,57, a soli 7 centimetri dal suo primato personale di 6,64.  «Sono molto soddisfatta per questo esordio, visto che arriviamo dallo stop per il lockdown e che si tratta della prima gara dove ho testato il cambio tecnico nel gesto atletico – ha commentato la non ancora 18enne figlia di Fiona May e Gianni Iapichino -. Il risultato ottenuto, (ma in realtà anche i nulli ‘buoni’) mi dà davvero tanta fiducia». Larissa ha iniziato con un nullo millimetrico. Poi il 6.57. Quindi un altro nullo. Infine, una bella chiusura: 6.37 (vento nullo) al quarto salto, 6.40 (-0.9) al quinto e 6.54 (-0.1) al sesto.  Decisamente positivo il test per la nuova tecnica adottata dalla giovane saltatrice della Firenze Marathon allenata da Gianni Cecconi: 17 passi anziché 16 di rincorsa e in volo due passi e mezzo al posto del “veleggiato”.  «Nella rincorsa mi sono sentita veloce e sciolta più di prima. Ho dovuto gestire un po’ il vento che cambiava continuamente direzione, ma chiudo questa gara con sensazioni ottime». Si tratta della terza miglior prestazione della sua giovanissima carriera che prosegue un cammino di grande qualità e di crescita notevole. E’ chiaro che siamo solo all’inizio della stagione all’aperto (con il ritardo dovuto al lockdown) ma se le premesse sono queste, davvero Larissa può cullare legittimamente il sogno della favola olimpica di Tokyo 2021.  A Vittorio Veneto la fiorentina ha voluto provare anche una gara di velocità, i 150 metri. Iapichino ha ottenuto il secondo posto con 18’’,36 dietro alla veneziana Elisa Visentin con 18’’,09. «Non mi aspettavo nulla di particolare – spiega Larissa – C’era solo il desiderio di effettuare un test di velocità su una distanza per me quasi completamente nuova». Tornando al salto in lungo, il suo primato personale di 6,64 ottenuto ai campionati italiani allievi di Agropoli (giugno 2019), è anche record italiano allieve e juniores. Nel 2019, invece, con 6,58 (un centimetro in più di sabato) ha vinto i Campionati europei under 20. Misure che la giovane Iapichino (farà 18 anni il 18 luglio) intende avvicinare e superare presto. «Ora guardo al futuro, anche prossimo, visto che tornerò in gara il 16 luglio a Savona, dove conto di aggiungere qualche centimetro».

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