La serie B non riparte: è ufficiale Il rimpianto dei Pino Dragons

Cala il sipario sul campionato di Serie B. Dopo la conclusione di tutta l’attività dei comitati regionali, il presidente della Fip Gianni Petrucci ieri ha posto la parola fine anche al terzo campionato nazionale, la Serie B appunto. Con una comunicazione diretta alla Lega Nazionale Pallacanestro (titolare della delega alla gestione dei tornei di A2 e di B) e al suo presidente Pietro Basciano, Petrucci, constatando il perdurare dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid 19, ha preso atto dell’impossibilità di riprendere il campionato interrotto lo scorso lo scorso 8 marzo e ha conseguentemente dichiarato conclusa la stagione 2019-2020. Di fatto quello di ieri è stato soltanto l’atto ufficiale, ma la decisione ormai era già stata presa quando lo scorso 23 marzo il presidente della Lnp Basciano, su pressione della maggioranza delle società di B, aveva chiesto alla Fip di sospendere definitivamente l’attività. Stagione quindi conclusa per la All Food Enic Firenze, unica società fiorentina a prendere parte alla Serie B. L’ultimo ricordo legato a questa stagione "maledetta" sarà per sempre legato a quel sabato 22 febbraio e a quell’ultima vittoria ottenuta contro Piombino. Tanti rimpianti in casa Pino Dragons per aver concluso anzitempo un campionato che lo ha sempre visto protagonista nei quartieri altissimi della classifica del girone A.

Il bilancio finale della squadra di Andrea Niccolai recita 17 vittorie e solo 4 sconfitte per un secondo posto (in coabitazione con Omegna), dietro soltanto a San Miniato (che aveva disputato però una partita in più dei biancorossi). Dopo la Serie B, dalla Federazione ora si attendono novità per gli altri due campionato nazionali, la Serie A e la Serie A2, destinati comunque a subire la stessa sorte della Serie B, prima o dopo la data del consiglio federale del 15 aprile.

Niccolò Casalsoli

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