FIRENZE L’ultima dell’anno prima del rompete le righe. La Fiorentina si avvicina alla sfida di San Siro di oggi contro il Milan con il sacro fuoco dentro di chi sa che, a dispetto dei pronostici, può davvero compiere un’impresa. La prima, in questa stagione, contro una big dopo i pareggi beffa con Napoli e Juventus e i ko con la Lazio e all’ultimo minuto contro l’Inter. Ecco perché Vincenzo Italiano, che dovrà fare ancora una volta a meno dei due esterni titolari (Gonzalez e Sottil, assenze per la verità già certe da giorni), sarà costretto verosimilmente a chiedere gli straordinari a buona parte degli elementi che hanno battuto in sequenza Sampdoria e Salernitana negli ultimi sette giorni. Le certezze dalle quali adesso non può più davvero prescindere. Alla lista degli indisponibili, dalla quale dovrebbe mancare per l’ultima volta anche Castrovilli (atteso in campo già per gennaio, visto che ha ripreso a lavorare in gruppi da alcune settimane), si è aggiunto all’ultimo anche il nome di Zurkowski, tra i cinque viola che saranno chiamati a prendere parte al Mondiale in Qatar. Tra i pali, nonostante il rientro tra i convocati di Gollini dopo i fastidi al flessore, si rivedrà ancora una volta Terracciano mentre in difesa, rispetto al successo di mercoledì, ci dovrebbe essere una sola variazione: Martinez Quarta, bocciato dal ct Scaloni nella chiamata in Qatar (ma la notizia era nell’aria da tempo), dovrebbe riprendere la sua zolla al centro della difesa assieme a Milenkovic, mentre sugli esterni non pare in bilico la terza presenza di fila di Dodo e Biraghi. Stesso di scorso per la coppia di mediani dell’ormai brevettato 4-2-3-1 davanti alla retroguardia, con Amrabat e Mandragora che faranno anche da collante con la zona tre-quarti, dove l’ex di turno Bonaventura guiderà le operazioni assistito dai "soliti" Ikoné e Kouame. Per il ruolo di prima punta, dopo le rete decisiva messa a segno quattro giorni fa, Jovic adesso è in netto vantaggio rispetto a Cabral. A differenza delle ultime uscite, stavolta, nessun baby della Primavera è stato aggregato alla rosa della prima squadra. Andrea Giannattasio