In 500 sotto l’albero della famiglia viola

Festa degli auguri per i dipendenti e gli sponsor. Italiano su Amrabat: "E’ tornato ad alti livelli, forse qualcuno lo ha preparato bene..."

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Una serata magica, per scambiarsi gli auguri di Natale e iniziare a stabilire i migliori propositi in vista dell’anno nuovo. La Fiorentina, dopo le esperienze nel chiostro di Santa Maria Novella e al teatro del Maggio, ha scelto quest’anno l’affasciante location della stazione Leopolda di Firenze per organizzare il suo consueto Christmas Party, alla presenza di quasi cinquecento invitati. Un evento ormai diventato più che abituale per la società viola ma che in questa edizione è stato impreziosito dal fatto che, sotto la gestione Commisso, quello del 2022 è stato il primo che si è svolto nel solco del nuovo stemma e (soprattutto) con la prima squadra impegnata in una competizione europea.

Non è forse un caso dunque che per celebrare l’appuntamento - al quale hanno preso parte, oltre che la formazione maschile e quella femminile coi rispettivi partner, anche tutti i dipendenti del club e gli sponsor - sia stato scelto uno slogan di grande impatto: "Shine to be different", ovvero "Risplendi per distinguerti". Un motto sulla falsa riga di quello impresso sulle maglie di tutte le squadre ma che, a meno di tre settimane dal Natale, ha assunto un valore ancora più speciale. Grande assente della serata (ma perché impegnato a seguire la fase finale dei Mondiali in Qatar e in particolare le prestazioni di Amrabat) il direttore generale Joe Barone, a cui è stato rivolto un grande applauso, al pari del patron Commisso: "I nostri ragazzi convocati nella Coppa del Mondo si sono impegnati, anche se tre sono già stati eliminati. Sofyan sta continuando ad esprimersi ad alti livelli, forse qualcuno lo ha preparato bene…" ha scherzato Vincenzo Italiano, chiamato a parlare sul palco dalle due conduttrici della festa Rossella Petrillo e Veronica Maffei: "È stato un anno vissuto tra tante emozioni: adesso stiamo lavorando bene e abbiamo tutte le possibilità per toglierci molte soddisfazioni" ha concluso il tecnico.

A cui ha fatto eco anche il ds Daniele Pradè: "Il 2022 è stato importante perché abbiamo giocato il miglior calcio d’Italia grazie all’aiuto dell’allenatore, arrivando fino all’Europa" ha spiegato il dirigente, che poi ha fatto un riferimento anche al Viola Park, dove si terrà l’edizione 2023 del party natalizio: "Sarà un cambiamento epocale per noi perché avremo a disposizione il centro sportivo più bello d’Europa: sono certo che alla lunga ci porterà tanti punti".

Andrea Giannattasio

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