di Franco Morabito
Il tradizionale appuntamento nazionale organizzato ogni anno sull’Arno dalla Canottieri Comunali Firenze e che ha visto questa volta lo svolgersi dei campionati italiani di canoa marathon - evento inizialmente programmato a Roma - è stato coronato dal successo di un atleta di casa, Matteo Graziani, che ha migliorato così il risultato del 2019 quando arrivò a un soffio dal titolo e fu "appena" secondo. A livello nazionale il pagaiatore biancorosso è da tempo uno degli uomini di punta della marathon, la specialità più lunga della canoa che si articola su un percorso che varia dai 12 ai 30 chilometri, a seconda delle categorie, e si sviluppa sulla gara in acqua alternata da trasbordi durante i quali gli atleti corrono a piedi con la barca in spalla per tratti dai 30 ai 300 metri. Nonostante le restrizioni e i protocolli in atto l’edizione di quest’anno - con la quale cala il sipario sulla tribolata stagione agonistica 2020 - è stata particolarmente numerosa, con oltre 180 canoisti in gara, tutti i migliori, in rappresentanza di 41 società delle varie regioni d’Italia.
La vittoria di Graziani, centrata in K1 nella categoria assoluta nella quale vanta anche numerose presenze in Nazionale e la partecipazione agli Europei 2018 e a varie tappe di Coppa del mondo, è stata netta ed è maturata sin dall’avvio: dopo aver preso subito il comando insieme ad altri tre atleti che hanno condotto affiancati le prime fasi della maratona il biancorosso ha aumentato progressivamente il vantaggio sugli inseguitori andando a concludere in solitudine i 27 chilometri del percorso in 2h02’50" davanti a Stefano Angrisani del CUS Milano, Francesco Balsamo della Lega Navale Italiana Cagliari e a Giovanni Bandini, altro pagaiatore della Comunali.
Oltre a questi al top, la società del presidente Maurizio Severino guidata in questa specialità e in quella della canoa olimpica dal tecnico Marco Guazzini, ha collezionato altri risultati importanti. Nella categoria ragazzi: il 2° posto di Niccolò Biondo, il 12° di Andrea Biagini e il 13° di Luca Cantori; nei cadetti: 2a Tina Abbate, 3° Michele Sandrucci, 11° Niccolò Bassilichi, 12° Daniele Bolun. Mentre Guido Conciarelli, 20 anni, ha chiuso in quinta posizione la gara fra gli under 23. Note positive e assai promettenti sono arrivate infine anche dalle barche multiple, col successo in K2 di Biondo-Biagini fra i ragazzi, il 2° posto di Sandrucci-Bassilichi fra i cadetti e il 4° di Graziani-Bandini nei senior; e dai master con Antonio Rogai, Roberto Degl’Innocenti, Massimo Mori, Giancarlo Fianchisti e Giovanni Mazzoleni.
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