Grande spettacolo e finale emozionante per la 75esima edizione dello storico Gran Premio Duomo 2021, con la presenza di 10 trottatori di pregio, fra cui quattro stranieri e sei indigeni. L’ippodromo fiorentino del Visarno, con questo convegno internazionale di Gruppo 1 montepremi euro 110.000, si conferma tra i migliori d’Italia.
Il sauro di 7 anni Vernissage Grif, detto il biondo volante, si affermava con classe e potenza grazie ad una eccellente progressione in dirittura d’arrivo. In partenza Alrajah One, con Robi Vecchione, scavalcava Vitruvio, seguito dal norvegese Chief Orlando, mentre Vernissage Grif agiva all’esterno, seguito da Achille Blv con driver Enrico Bellei. Il leader teneva un alto ritmo, ma cedeva nel finale.
In retta d’arrivo Vernissage Grif, con Alessandro Gocciadoro, si spostava dallo steccato e di forza superava gli avversari vincendo in 1.11.6, Achille Blv conquistava in 1.11.8 la piazza d’onore prevalendo su l’esausto Alrajah One. Chief Orlando era quarto in 1.12 con Andrea Farolfi davanti allo svedese Great King Wine, 1.12.4 con Vincenzo Gallo. In premiazione Eugenio Giani, Governatore della Regione Toscana ed Oreste Gerini, direttore generale del Mipaaf, rendevano onore al merito e al coraggio di Vernissage Grif, vanto dei proprietari campani Gennaro e Mario Riccio. Presenti l’amministratore della Sanfelice, Carlo Meli e Laura Meli, l’assessore Federico Gianassi (a inizio convegno) e il presidente Ant Simone Martini a cui è stato devoluto il ricavato di un’iniziativa di solidarietà. L’ippodromo del Visarno conferma così il suo stretto legame alla città, all’aspetto sociale e al tessuto sportivo e imprenditoriale.
Francesco Querusti
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