Angelo Giorgetti
Fiorentina

Fiorentina, le pagelle: Jack sugli scudi, Castro ‘mediano’ bella scoperta

Terracciano salvatore gelido. Milenkovic entra benissimo. Ikoné, tanto lavoro sporco, ma quell’errore...

Giacomo Bonaventura
Giacomo Bonaventura

Firenze, 2 aprile 2023 – Le pagelle della Fiorentina dopo la vittoria contro l’Inter

Il migliore

Bonaventura 7,5: Jack è mister finezza. All’inizio il ritmo altissimo abbassa un poco il livello dei suoi nobili neuroni, ma la classe è in agguato e sgorga da tante soluzioni verticali. Il gol di testa poi è un inno alla sapienza: lì bisogna sapercisi trovare.

Il peggiore

Ikonè 5,5: Premessa: tanto lavoro sporco e generoso, dispiace perciò giudicare Ikoné con un’insufficienza. Ma l’errore incredibile davanti alla porta (38’) condiziona la sintesi del voto. Un altro sinistro largo da buona posizione allunga i rimpianti personali.

Le pagelle

Terracciano 7: Intuisce la sterzata di Mkhitharyan e respinge senza spettinarsi. Il palo lo salva su Barella, poi intercetta su Bellanova: un gelidissimo salvatore della Patria.

Dodo 6,5: Sempre presente, con qualche sbandatina. Sceglie bene i tempi anche i testa, Un retropassaggio killer mette in difficoltà Terracciano.

Quarta 6,5: Gioca un tempo e la sua reattività gli rende merito nelle situazioni complicate. (Milenkovic 7. Firma il cartellino con tenacia: sempre presente, soprattutto su Lautaro).

Igor 6,5: Sportellate con Lukaku e buoni recuperi, nonostante qualche marcatura ’larga’. Certe volte avanza a centrocampo, ma è preziosissimo soprattutto nelle chiusure.

Biraghi 6,5: Soffre contro Dumfires, che a destra spinge forte, ma resta in partita e in area mura almeno tre situazioni potenzialmente pericolosissime.

Castrovilli 7: Una vita da mediano, ma non solo. Parte basso, corre molto e ci prova di destro. Salva su Lukaku, ci riprova con un destro a giro che fa venire i brividi a Onana. Ci sono anche tre buone chiusure (quasi) da difensore. (Amrabat 6: Ammonito, salterà lo Spezia)

Mandragora 6,5: Porta ordine in un settore complicato e rende credibile la strana alleanza con Castrovilli. Molta sostanza lontano dai riflettori. (Ranieri 6)

Saponara 6: Anche se a intermittenza, ci mette il proprio sofisticato zampino. (Sottil 6)

Cabral 6,5: Primo tempo molto operaio, con turni alla catena di montaggio nei recuperi. La sua spizzicata di testa innesca la respinta di Onana e il tap in di Bonaventura.

All. Italiano 7,5: La squadra decolla, questa volta lo stellone è viola. Ma quanta organizzazione (e quanta tenacia).