Sofference League: tenacia e sudore, così la Fiorentina è diventata nobile

La vittoria a Basilea alla fine di una partita pazzesca è la sintesi di una stagione sofferta, ma anche recuperata con grande spirito e unità. La finale a Praga contro il West Ham è un premio per un gruppo che ha superato le prove più dure.

La festa viola a Basilea (Epa/Georgios Kefalas)

La festa viola a Basilea (Epa/Georgios Kefalas)

Firenze, 19 maggio 2023 - L’assassino è biondo e si chiama Barak, si era nascosto nei titoli di coda, ha estratto il sinistro come una pistola consegnando la finale di Conference League a una squadra che se l’è strameritata. Ma senza quel colpo ci sarebbero stati i rigori, incredibile dopo una partita che la Fiorentina ha dominato costruendo un numero straordinario di occasioni da gol (una ventina). Il dio del calcio ha deciso di risparmiare alla Fiorentina una lotteria ingiusta, era lei che doveva andare a giocarsi la coppa contro il West Ham a Praga, il 7 giugno. Così è stato, ma quanti brividi: sarebbe stato possibile il contrario, trattandosi della Fiorentina?

La stagione viola è stata incredibile, non sono mancati i momenti difficili e anche quelli bui, da febbraio è cominciata un’altra storia e l’atteggiamento visto a Basilea è stato la sintesi di quello che ha unito il gruppo viola: tenacia, sudore, ostinazione. grande impegno per cambiare un copione già abbastanza scritto in campo, con un 4-3-3 che ha lasciato spazio a un’evoluzione costruita con grande impegno e disponibilità da parte di tutti.

E anche la partita di giovedì è stata giocata in Svizzera con un tipo di atteggiamento diverso, senza il pressing ostinato, ma piuttosto con la pazienza di chi doveva trovare un varco in una difesa chiusa a chiave. Nico Gonzalez si è ricordato di essere un campione del mondo e insieme a lui altri compagni sono stati protagonisti di una prestazione sontuosa (Biraghi primo fra tutti). Bravissimo anche Ranieri, entrato per sostituire Igor ammonito e frastornato dopo il gol. In pochi hanno sbagliato l’appuntamento e poi comunque ci ha pensato Barak, l’assassino biondo entrato per uccidere un’attesa sempre più ingiusta.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro