Fiorentina Esordienti Che emozioni azzurre

Migration

Una mattinata decisamente diversa per la squadra Under 12 della Fiorentina Femminile (nella foto con i due allenatori). Il Museo del Calcio di Coverciano ha accolto, infatti, per un incontro denso di emozioni e di significati, le viola e alcune giovani di Florentia San Gimignano e Aquila Montevarchi che hanno potuto ascoltare e vedere dal vivo alcune ‘colleghe’ come Sara Gama, Lisa Boattin e Francesca Durante, accompagnate dalla Ct Milena Bertolini e dalla dirigente, Chiara Marchitelli.

Il presente e il futuro del calcio femminile, insomma, che si sono guardate e parlato, con un occhio particolarmente attento al passato e al percorso svolto per arrivare fino a qui. Nella sala ‘Mario Valitutti’ del Museo, le giovanissime hanno raccontato, tramite alcune foto, come sia iniziata la loro passione per il calcio, e così hanno fatto anche le Azzurre: un viaggio attraverso le immagini e i sentimenti, per parlare dell’amore "per lo sport più bello del mondo", utilizzando le stesse parole della capitana Gama.

"Grazie a voi, che ci esprimete di cosa avete bisogno, possiamo migliorare ancora il nostro percorso di crescita" ha commentato il presidente della Divisione Calcio femminile, Ludovica Mantovani, rivolgendosi alle piccole atlete; giovani calciatrici che poi hanno ascoltato in rigoroso silenzio, visibilmente emozionate, il racconto di Durante, Boattin, Gama e Bertolini, che hanno parlato del loro percorso calcistico, dai primi passi all’imminente professionismo.

"Abbiamo voluto questa giornata dedicata alla Nazionale femminile, che è una presenza sempre più importante sia nel calcio italiano che nel nostro Museo" ha sottolineato il presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani, che ha introdotto la mattinata insieme alla capodelegazione della Nazionale Under 19, Patrizia Recandio. "Questo – ha continuato Marani – è un museo inclusivo, attento a tutte le varietà del nostro sport; anche per questo, mi piace parlare di ‘Museo delle Nazionali’, al plurale". Il percorso museale si è infatti arricchito di una sala che ripercorre le gesta delle Azzurre, con una collezione che oggi ha un cimelio in più: si tratta della maglia indossata da Antonella Carta agli Europei del 1997 e che la stessa capitana italiana ai Mondiali del 1999 ha donato al Museo.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro