Finali di partita Viola da primato Ma dal 9’ al 19’...

L’analisi delle reti segnate e subite in 17 giornate: 5 i gol fatti dal 90’ al 95’, solo 1 rete dal 61’ all’89’

Nelle ultime giornate la media gol-gara della Fiorentina è raddoppiata rispetto ai primi 10 turni in cui i viola avevano realizzato solo 8 reti. Nelle ultime 7 partite, infatti, la squadra di Italiano ha segnato 13 gol (media di 1,86 a partita) e non è un caso che solo due squadre (Juve e Napoli) abbiano conquistato più punti dei viola nelle ultime 6 giornate. La Fiorentina è infatti al terzo posto a quota 13 insieme all’Inter, superata, appunto, soltanto da Napoli (15 punti) e Juventus (18 punti). Rispetto allo scorso anno, però, dobbiamo registrare il calo di segnature dopo 17 gare: dalle 31 reti della stagione 2021-2022 (di cui 15 ad opera di Vlahovic) siamo passati alle attuali 21.

L’attacco viola occupa l’ottavo posto nella graduatoria stagionale al pari di quello della Roma. Le reti subite, invece, sono 22 esattamente come lo scorso anno. Nonostante la differenza reti negativa i viola si trovano, comunque, a ridosso della zona “europea”. Da notare come la ripartizione delle reti fatte e subite dalla Fiorentina sia al limite della perfetta proporzionalità: 10 gol fatti e subiti nei primi tempi, 11 reti segnate e 12 subite nei secondi tempi. Il quarto d’ora in cui la Fiorentina segna di più è quello all’inizio del secondo tempo (5 reti), mentre quello dove subisce di più è quello iniziale (5 reti).

Scendendo nello specifico, invece, possiamo apprezzare il fatto che più della metà dei gol realizzati dai viola (11 su 21) siano avvenuti in due precisi periodi: nei primi 19 minuti (6) e dal 90° minuto fino al triplice fischio (5). Decisamente curioso rilevare come 3 reti siano state segnate esattamente al 90° minuto di gara. Per quello che concerne i recuperi finali, invece, dobbiamo evidenziare il fatto che la Fiorentina, nonostante le reti fatte (2) siano meno di quelle subite (3), sia riuscita a guadagnare un punto nel computo totale. Il dato allarmante, però, riguarda la totale assenza di reti segnate fra il 61° e l’80° minuto (con un solo gol segnato fra il 61° e l’89° minuto).

Un preoccupante black out realizzativo di quasi mezz’ora che dura dall’inizio del campionato. In fase difensiva, invece, da segnalare i soli 3 gol subiti (di cui uno su rigore) fra il 63° ed il 90° minuto di gioco. A fare da contraltare a questa statistica positiva, però, ci sono gli 11 gol subiti nei primi 19 minuti di ogni parte di gioco (5 nel primo tempo, 6 nel secondo), oltre le 3 reti subite nei recuperi finali.

Roberto Vinciguerra

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