E Carillo si tiene stretto il passaggio del turno "Una prestazione ottima. Bene i gol dei nuovi"

di Giampaolo Marchini

Alla sua prima da ’capo allenatore’ Giuseppe Carillo, vice dello squalificato Iachini, incassa una vittoria preziosa e sofferta. Il gol del Padova, infatti, ha fatto correre qualche brivido lungo la schiena un po’ a tutti. In campo e fuori. Successo, comunque, che permette alla Fiorentina di accedere al quarto turno aggrappandosi ai primi gol in viola di Venuti e Callejon e anche alle paratone di Terracciano, non nuovo a imprese del genere: "La vittoria è importante perché ci permette di passare il turno di coppa. Devo dire che la prestazione è stata ottima; anche se subire gol fa sempre arrabbiare. Per la verità tante gare quest’anno finiscono con tante reti".

Brividi, dicevamo, che Carrillo prova a spiegare con una motivazione che parte da lontano; con la Fiorentina che va in vantaggio e poi subisce sovente il rientro degli avversari: "Il nostro è soprattutto un problema mentale, dobbiamo capire che le partite non finiscono mai. Il campionato scorso è finito da poco e non c’è stata una preparazione normale". Può sorridere la Fiorentina e anche lo staff tecnico le prime reti ufficiali per Venuti, ma soprattutto Callejon: "Quando un giocatore fa gol si è sempre contenti perché fa bene al morale del singolo e della squadra".

Squadra che ha ritrovato anche Ribery, in campo per una ventina di minuti. Buone notizia in vista della Roma, anche se probabilmente non ci sarà Pezzella: "Quando mancano elementi – analizza il tecnico viola – importanti come lui si fa difficile ma ci sono calciatori che sanno fare la loro parte e che di solito sono in panchina. Il debutto dei nuovi? Sapevamo che nella seconda parte di gara avremmo avuto un fisiologico calo delle prestazioni, ma abbiamo avuto buone indicazioni. In ogni caso sappiamo che bisogna continuare a lavorare". Lavorare e preparare una sfida difficilissima come la trasferta all’Olimpico contro la Roma: "Dobbiamo studiare cosa migliorare dopo le ultime gare: sarà facile preparare un big match come quello con i giallorossi, perché le motivazioni arrivano da sole. Vogliamo fare una bella partita".