Reggello (Firenze), 22 giugno 2019 - "Valdarno viola, Sarri non si tradisce le origini". Al netto dell'errore grammaticale il messaggio - vergato con una bomboletta spray nera su un muretto davanti all'abitazione della famiglia del nuovo tecnico della Juve a Vaggio nel comune di Reggello - è fin troppo chiaro. A qualche tifoso gigliato della zona non è andato giù che l'illustre compaesano Maurizio Sarri abbia raggiunto l'accordo per la panchina della Vecchia Signora. Un'altra scritta, ben più volgare, è invece apparsa su un tabellone elettorale poco distante. Secondo il racconto di alcuni abitanti del paese un terzo slogan anti-Sarri, stavolta affidato a uno striscione, sarebbe stato rimosso. Insomma un blitz studiato nel dettaglio da parte di uno o più sostenitori viola. Al momento nessuna reazione da parte dei familiari dell'allenatore bianconero.
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