di Riccardo Galli
Tensione e concentrazione. Magari mixate insieme. Sensazioni impossibili da nascondere dopo che il ko contro la Roma ha fatto rimpiombare la Fiorentina in una classifica nero scuro.
Tensione e concentrazione, che poi sono i concetti che lo stesso Commisso, con la sua telefonata alla squadra, seguita dal messaggio-stampa ai naviganti, aveva deciso di mettere sul piatto prima che la Fiorentina scivolasse anche contro i giallorossi. Del resto, il concetto del patron è chiarissimo e tende a mettere sulle spalle dello spogliatoio la responsabilità di un momento che potrebbe scivolare nel drammatico.
Niente alibi, niente distrazioni, tutti sotto esame, ma soprattutto punti pesanti da aggiungere alla classifica. Così anche la soluzione (percorribile ma non scontata) di un mini-ritiro (oggi e domani) in attesa del primo gradino decisivo per la salvezza, la sfida con il Parma di domenica pomeriggio a Firenze, l’eventualità di un ritrovarsi tutti insieme, dicevamo, serve a ricordare a Pezzella e compagni che contro gli emiliani o si vince o... si vince.
Il discorso è semplice, ma di un realismo crudo. La Fiorentina ha davanti due sfide che sono l’incastro perfetto per prendere definitivamente la strada della salvezza. O, viceversa, infilarsi in un incubo terribile. E il jackpot dei match contro Parma e Benevento (sabato 13, in Campania) non può non preventivare il massimo dei risultati. Ovvero, solo una doppia vittoria (più sei punti in classifica) sarà da considerarsi la chiave giusta per ricacciare indietro una crisi che sembra senza fondo. E, tornando al concetto di prima, far sì che il messaggio di Commisso abbia portato i frutti che si aspetta il numero uno del club.
La sintesi dei significati delle prossime due partite è presto fatta: per la Fiorentina si tratta di due scontri diretti e di conseguenza il valore dei punti in palio è praticamente doppio. Battere il Parma significherebbe affondare probabilmente in modo definitivo la squadra emiliana che con la sconfitta di Firenze (proprio come il Crotone) consoliderebbe una classifica quasi impossibile da correggere in ottica della salvezza.
Discorso simile per il Benevento, scivolato in una crisi importante in queste settimane e che (insieme allo Spezia) è tornato in piena bagarre nella lotta per evitare la serie B. La Fiorentina, presentandosi forte di un risultato positivo con il Parma, avrà come obiettivo di ripetersi contro il Benevento. Un doppio-colpo complicato ma che è praticamente un obbligo per la squadra viola. Come vuole Commisso.
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